A lezione per conoscere le metodologie dei ladri e contrastare le truffe. Il comandante dei carabinieri di Città della Pieve e il comandante della stazione di Tavernelle, domenica 21 aprile, al centro polifunzionale di Panicale, hanno incontrato i cittadini, per sensibilizzarli sulla delicata tematica delle truffe e dei furti. Durante l'incontro, promosso dal comando provinciale carabinieri di Perugia, i militari hanno descritto ai presenti le metodologie più utilizzate dai truffatori, mettendoli in guardia soprattutto sulla tecnica del finto appartenente alle forze dell'ordine. Il truffatore solitamente contatta telefonicamente un anziano, comunicandogli che suo figlio/nipote è stato coinvolto in un finto incidente e per questo occorre denaro per evitare gravi conseguenze anche penali, relative al sinistro. Successivamente un finto avvocato si presenta all'abitazione della vittima per ritirare i soldi o oggetti preziosi. Per questo la regola principale che i carabinieri hanno evidenziato è: "Se uno sconosciuto ti chiede denaro o gioielli, chiama il 112!". Durante l'incontro si è parlato anche di alcuni comportamenti da adottare per evitare truffe online, furti in abitazione e sulle auto in sosto. L'attività di sensibilizzazione proseguirà nelle prossime settimane con altri incontri nei comuni del Trasimeno.