In Umbria la lotta agli incendi estivi è già iniziata da un pezzo. O meglio, non si è mai interrotta, nemmeno nei mesi invernali. Evitare la propagazione di incendi e facilitare l'accesso dei mezzi di soccorso, del resto, sono le finalità degli interventi realizzati tra la fine del 2023 e l'inizio del 2024 dall'Agenzia Forestale Regionale dell'Umbria (Afor) nel territorio del comune di Spoleto. Finanziati con le risorse del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) 2014-2020 a disposizione per le annualità 2021 e 2022, i lavori effettuati hanno consentito il taglio della vegetazione considerata maggiormente pericolosa in caso di incendi, attraverso interventi finalizzati ad evitarne la propagazione. Non solo. Grazie alla disponibilità di circa 290.000 euro sono stati realizzati anche interventi di sistemazione del piano viabile per facilitare l'accesso dei mezzi di soccorso in caso di necessità.

I lavori di realizzazione della fasce parafuoco ed il ripristino funzionale delle strade hanno interessato le aree Castagnacupa - Catinelli - Pompagnano (87.432,56 euro), Valle San Martino - Montebibico (76.588,06 euro), Acqualafossa (30.453,44 euro), Balduini Castagnacupa (26.117,56 euro), Meggiano Montelirossi (32.333,56 euro) e Montagna di Bazzano (35.691,06 euro). Per i lavori realizzati dall'Afor, insieme ai tecnici e agli operai che hanno materialmente effettuato gli interventi, l'amministrazione comunale ha ringraziato l'amministratore unico Manuel Maraghelli, il dirigente del Servizio progettazione e direzione lavori, Andrea Marchesini, e il responsabile del compartimento di Spoleto, Francesco Capoccia.