Era rimasto coinvolto lo scorso 22 febbraio, in viale Brin a Terni, in un grave incidente stradale: lo scontro frontale fra la sua Fiat Punto ed un Fiat Ducato che procedeva in direzione opposta. Rodolfo Cinaglia, 64 anni, di Montefranco, è morto mercoledì 24 aprile all'ospedale Torrette di Ancona, dove le sue condizioni sono precipitate fino al decesso. Dopo il terribile schianto, l'uomo - cosciente - era stato trasportato all'ospedale Santa Maria e lì operato e ricoverato in prognosi riservata. Con il passare dei giorni il quadro, poi, era sensibilmente migliorato, tanto che i medici avevano deciso lo scioglimento della prognosi. Quindi il trasferimento all'ospedale del capoluogo delle Marche per proseguire le terapie. Purtroppo, però, il 64enne montefrancano non è riuscito a superare questo difficile periodo. Le indagini sull'accaduto sono state condotte dal personale dell'ufficio incidenti della polizia locale di Terni, con il coordinamento della procura della Repubblica. Circa l'incidente, avvenuto nei pressi delle acciaierie, l'auto del Cinaglia, che procedeva in direzione centro, aveva invaso completamente l'altra carreggiata - come testimoniato anche dalle immagini acquisite dagli agenti del comando di corso del Popolo - senza alcun tentativo (in termini di eventuale frenata o rallentamento) di evitare l'impatto con il Fiat Ducato che si dirigeva verso la Valnerina. Dinamica che fa pensare anche ad un possibile malore che potrebbe aver colpito il 64enne in quei frangenti. In seguito al sinistro, anche il conducente del mezzo da lavoro (S.F., 59enne di Terni) era finito in ospedale, ma con lesioni per fortuna meno gravi. La salma di Rodolfo Cinaglia è stata restituita dall'autorità giudiziaria ai familiari, senza la necessità di ulteriori accertamenti, per poter disporre i funerali.