In Europa, ogni giorno oltre 90 mila persone contraggono un'infezione ospedaliera. E' il dato sconcertante emerso dal rapporto European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) che hanno analizzato gli anni 2022-2023. Sono 4,3 milioni di casi ogni anno, circa l'8% dei pazienti si legge nell'Agenzia Ansa. I dati fa riferimento a 1.623 ospedali europei. Tra le infezioni ospedaliere più frequenti ci sono: polmoniti, infezioni delle vie urinarie o della ferita chirurgica. Il Covid-19 sarebbe responsabile di circa il 7% di tutte le infezioni in ospedale. In aumento anche il dato che riguarda l'utilizzo di antibiotici. Nel biennio in esame, il 35,5% dei pazienti ha ricevuto almeno un agente antimicrobico (nel 2016-2017 era il 32,9%). L'Italia è seconda in Europa, con 430 mila casi di infezioni legati all'assistenza all'anno, dietro solo alla Germania con 580 mila. "Le infezioni associate all'assistenza sanitaria rappresentano una sfida significativa per la sicurezza dei pazienti negli ospedali di tutta Europa. Questi numeri evidenziano l'urgente necessità di ulteriori azioni per mitigare questa minaccia", ha affermato in una nota la direttrice dell'Ecdc, Andrea Ammon.