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Perugia, non escono dopo l'espulsione, l'arbitro interrompe il match e dà il ko a tavolino

arbitro perugia

Il giudice sportivo si è espresso sui fatti accaduti nel fine settimana sui campi di Perugia. Clamoroso quanto accaduto nel campionato Juniores Under 19 regionali A2 nella gara tra Don Bosco e Madonna Alta Ferro di Cavallo. Sul punteggio di 4-3 per i padroni di casa, al 21' del secondo tempo, "protestando per una ammonizione non comminata ad un avversario, il capitano del Madonna Alta si avvicinava all'arbitro ed iniziava a protestare vibratamente; immediatamente dopo il numero 5 della stessa squadra spintonava l'arbitro in maniera irriguardosa; nel momento in cui il direttore di gara si accingeva ad espellere quest'ultimo, il capitano glielo impediva frapponendosi fisicamente fra i due e spintonando in maniera irriguardosa l'arbitro, senza provocargli dolore; tale condotta veniva inoltre accompagnata da frasi irriguardose ed ingiuriose all'indirizzo dell'arbitro". Una volta espulsi, "i due rimanevano però in campo incuranti dei ripetuti inviti dell'arbitro ad abbandonare il terreno di gioco". Così facendo non consentivano la ripresa del gioco; l'arbitro è stato pertanto costretto a decretare la fine del match. Il giudice sportivo ha quindi inflitto il ko di 3-0 a tavolino al Madonna Alta Ferro di Cavallo.
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