Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Muore in un frontale a Valfabbrica. Indagato il conducente dell'automedica. Disposta l'autopsia

automedica

Dopo il tragico incidente stradale a Valfabbrica che è costato la vita all'avvocato Libero Campodonico, la procura di Perugia ha iscritto il conducente dell'automedica nel registro degli indagati. Lo scontro fatale è avvenuto mercoledì 7 febbraio sulla strada statale Perugia-Ancona. L'autista del veicolo di emergenza, 23 anni originario di Gualdo Tadino, è sotto indagine per il reato di omicidio stradale. Un atto anche dovuto, per dare modo all'indagato di nominare eventuali consulenti in vista degli accertamenti, non ripetibili, sul corpo del 78enne che ha perso la vita. E' stata infatti ordinata, domenica 11 febbraio alle ore 9 all'ospedale di Perugia, l'autopsia sulla vittima per accertare le cause del decesso. I due consulenti tecnici d'ufficio incaricati sono i dottori Luca Tomassini e Paola Melai, della sezione di Medicina Legale dell'Università degli Studi di Perugia. Avranno 60 giorni per depositare la loro perizia. Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale dottor Sergio Scalise, in qualità di consulente tecnico per la parte offesa messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A. Andrà fatta chiarezza anche sulla dinamica dell'incidente. "E' vero che l'auto medica che procedeva verso Valfabbrica - ha scritto in una nota Studio3A -, era impegnata per una chiamata in codice rosso, che avrebbe avuto il lampeggiante acceso e che, in caso di emergenza, i conducenti possono derogare alle regole del Codice della Strada, ma è altresì vero che lo scontro frontale con l'utilitaria di Campodonico, che era diretto nel senso opposto, si sarebbe determinato nella sua corsia di pertinenza e poco dopo l'uscita di un tunnel, e in ogni caso chi guida mezzi di soccorso deve comunque osservare le regole di prudenza, attenzione e diligenza e non è autorizzato a mettere a rischio l'incolumità di altri utenti della strada" ha concluso la nota di Studio3A. Una volta terminata l'autopsia sul corpo della vittima, l'autorità giudiziaria darà il nulla osta per la sepoltura della salma di Libero Campodonico.