Si fa luce sulle morti dei due anziani investiti a Trevi nella sera di martedì 26 settembre. Il pubblico ministero (pm) della Procura di Spoleto Michela Petrini ha disposto l'autopsia sulle salme per confermare che la causa del decesso sia dovuta alle gravissime lesioni riportate. L'incarico è stato conferito al medico legale Sergio Scalise Pantuso, che procederà con l'esame sabato 30 settembre dalle 10 all'obitorio dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Parteciperà anche il dottore Gianluigi Ceraso come medico legale di parte per i familiari della signora Irene Presilla.

Irene e Silvio Gambacorta, dopo essere rimasti entrambi vedovi, intrattenevano da anni una relazione felice. Stavano attraversando a piedi la vecchia Flaminia a Matigge per raggiungere il Whisky Bar e avevano praticamente attraversato la strada quando il conducente indagato, che procedeva verso Foligno, li ha investiti con il furgoncino. Il sostituto procuratore gli imputa "colpa consistente in negligenza e imprudenza".

Una volta ultimato l'esame autoptico l'autorità giudiziaria darà il nulla osta alla sepoltura e le rispettive famiglie potranno allora fissare la data dei funerali, che saranno partecipatissimi, anche perché la tragedia ha profondamente scosso tutta la comunità