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Magione, rischia di annegare nel lago Trasimeno. Rianimata e salvata da un infermiere fuori servizio

elisoccorso E' stato richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso

Nel pomeriggio di mercoledì 17 aprile, intorno alle 16.30, un signore che si trovava a passeggiare sul lungolago di Sant'Arcangelo nel comune di Magione, nei pressi del pontile, ha notato una donna di mezza età, in evidente stato di difficoltà, perdere il controllo e finire nelle acque del Trasimeno, perdendo rapidamente i sensi. Impossibilitato a operare da solo, l'uomo di corsa si è precipitato a chiedere aiuto. Fortunatamente ha incontrato un infermiere del luogo, fuori servizio, e un altro giovane di Sant'Arcangelo, i quali subito sono corsi sul posto a prestare soccorso alla donna che già era finita sott'acqua. Recuperata dal lago e portata a riva, l'infermiere, supportato dal ragazzo, è riuscito in extremis a rianimarla. Nel frattempo i due soccorritori hanno allertato telefonicamente il 118. Nel giro di poco tempo è apparso sui cieli di Sant'Arcangelo l'elicottero Nibbio dell'elisoccorso della Regione Umbria, con medici e sanitari che hanno prestato ulteriori cure alla donna che ora pare essere fuori pericolo. Nel dramma, la fortuna ha voluto che nelle vicinanze si trovasse proprio un infermiere, professionista che conosceva bene le tecniche di pronto soccorso.