Il nuovo Curi si presenta alla città. Il progetto della nuova casa del Perugia Calcio è stato affidato allo studio Gau Arena dell'architetto Gino Zavanella, già progettista di altri importanti impianti sportivi a livello nazionale ed internazionale, come lo Juventus Stadium e il D'Allara di Bologna. L'evento è andato in scena nel pomeriggio di venerdì 29 marzo in una sala dei Notari gremita di persone, presenti tutti i protagonisti politici del capoluogo (sedute vicine le due candidate sindaco di centrodestra e centrosinistra, Margherita Scoccia e Vittoria Ferdinandi). E' previsto un investimento di circa 77 milioni di euro e potrà fare affidamento sul coinvolgimento del Fondo 10 Stadi. Tra le novità, già annunciata nei precedenti giorni, è lo stadio sostitutivo in cui il Perugia giocherà durante il periodo di costruzione del nuovo impianto. E' stata individuata a Ponte San Giovanni la casa provvisoria dei biancorossi, che sarà adeguata alle normative federali (con un costo previsto di 2,1 milioni) per consentire lo svolgimento di incontri di Serie B. Il nuovo progetto dello stadio Curi va incontro alle proposte avanzate dall'amministrazione comunale, in occasione della precedente proposta, superando anche le criticità che erano state individuate. La nuova Arena Curi non sarà solo un contenitore di eventi sportivi, ma saprà essere teatro di iniziative sociali ed economiche di diversa natura, che potranno garantirne la sostenibilità economica per l'intero ciclo di vita. Attraverso il coinvolgimento di partner e gestori di rilievo internazionale potranno anche essere realizzati eventi di primo livello, rafforzando la funzione attrattiva della città di Perugia come punto d'incontro di giovani e culture diverse. La scelta di presentare la proposta in questo periodo, ha precisato Arenacuri, è dettata dalla necessità di evitare il potenziale dispendio di significative risorse pubbliche che il Comune ? in assenza di una progetto alternativo condiviso al termine della procedura di legge ? sarebbe impegnato a spendere alla luce del progetto di adeguamento statico/sismico approvato dalla giunta municipale per la richiesta del finanziamento di 5,3 milioni di euro già concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo attraverso il bando Sport Missione Comune.