La polizia ha eseguito un'ordinanza di arresto del gip di Perugia nei confronti di un 30enne ritenuto responsabile di 20 reati, tra cui furto aggravato, rapina, ricettazione e utilizzo indebito di carte di pagamento. Tutti gli episodi sono stati perpetrati negli ultimi quattro mesi ai danni di diversi esercizi commerciali situati nel territorio umbro. Le indagini della questura, coordinate dalla procura della Repubblica di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, hanno consentito di contestare al 30enne straniero 12 casi di furto, sia tentato che consumato, effettuati ai danni di supermarket e negozi: il bottino era, a seconda dei casi, abbigliamento di marca, alcolici e alimenti. All'uomo, inoltre, sono state contestate quattro rapine improprie per aver usato violenza nei confronti del personale dipendente di quattro esercizi commerciali, i quali, nel tentativo di impedire la fuga dell'uomo, sono stati spintonati energicamente e in alcuni casi minacciati. All'indagato, infine, oltre ai reati di furto e rapina, sono stati contestanti anche quattro episodi di ricettazione poiché, nel corso di altrettanti controlli di polizia, è stato trovato in possesso di oggetti, verosimilmente provento di furto, per i quali non è stato in grado di motivarne il possesso. Sulla scorta delle risultanze investigative acquisite, valutata la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione del reato, la procura ha richiesto l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. Il Gip ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, ha emesso l'ordinanza. Il 30enne è stato portato nel carcere di Capanne.