Le stazioni ferroviarie di Baiano di Spoleto e Passignano sul Trasimeno si rinnovano all'insegna della connessione tra persone e territorio. Stazioni del territorio, è il progetto del Gruppo Fs che punta a far rinascere i piccoli centri abitati. L'obiettivo di Ferrovie dello Stato Italiane è proprio quello di valorizzare e trasformare 20 stazioni, di Comuni con meno di 15 mila abitanti, in centri polifunzionali per i cittadini e le comunità locali. Il via in cinque scali pilota nell'area del cratere sismico del Centro Italia del 2009 e 2016 Popoli-Vittorito (Pescara), Urbisaglia-Sforzacosta e Matelica (Macerata) sono in fase di completamento, mentre Antrodoco Centro (Rieti) e Baiano di Spoleto (Perugia) sono interessate dagli interventi che si concluderanno nel 2025. In quest'ultima, lavori di riqualificazione e di miglioramento sismico. A seguire sarà coinvolta nel progetto anche la stazione di Passignano sul Trasimeno. Il progetto è stato presentato martedì 16 aprile nella sede del Gruppo Fs a Roma dal vicepresidente del consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, dal segretario generale Anci Veronica Nicotra, dall'amministratore delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris dall'amministratore delegato e direttore generale di Rfi Gianpiero Strisciuglio, dal direttore Luiss School of Government e condirettore Luiss Policy Observatory Giovanni Orsina.