Per molti sarà una coincidenza, ma per l'allevatore Sergio Carfagna è un segno divino del destino. La puledrina Love pax, nata nella notte di San Silvestro nelle scuderie ai piedi della Basilica di San Francesco di Assisi, è venuta al mondo con un cuore bianco in fronte. Per Carfagna il cuore simboleggia amore e pace, per questo ha scelto il nome Love Pax, sottolineando che "oggi più che mai il mondo ha bisogno di questo e la cavallina correrà in pista rappresentando un messaggio piccolo per carità, ma sincero di fratellanza e speranza per il futuro che un settore in difficoltà come il nostro, con tante famiglie allo stremo delle forze, intende lanciare". L'allevatore ha scelto di affiancare la parola pax a tutti i nomi dei nuovi nati, decisione originale e significativa presa insieme all'amico, padre Danilo Reverberi, frate francescano, scomparso nel 2021. Sergio Carfagna, 68 anni, è maestro di campo della Giostra della Quintana, consigliere della mostra nazionale del cavallo di Città di Castello e proprietario di una scuderia pluridecorata con vista sulla Basilica di San Francesco ad Assisi. È anche il proprietario dello stallone Iglesias, della campionessa Irina e di Via Lattea, la cavallina bianca unica nel suo genere che ha stupito il mondo. Giorgio Galvani e Marco Vinicio Guasticchi hanno scritto un libro dedicato alla scuderia dei miracoli di Carfagna, che dichiara di aver vissuto nel cammino della sua vita molti segni interpretati dalla sua anima in chiave divina.