Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Matteo Falcinelli di Spoleto arrestato e incaprettato in una cella a Miami: le urla nel video choc

Matteo Falcinelli Matteo Falcinelli in un frame del video pubblicato da Quotidiano Nazionale

"Please, Please, Please" urlava Matteo Falcinelli, incaprettato e legato mani e piedi da quattro agenti, in una cella delal stazione di polizia di North Miami. Lo studente, 25enne di Spoleto che frequenta la Florida International University, è stato ammanettato dietro la schiena e poi sottoposto all'Hogtie restraint, ovvero con una cinghia gli sono stati legati i piedi alle manette già strette ai polsi, dopodiché è scattato il violento tiraggio che ha generato le inaccettabili urla di dolore di Falcinelli. In questa posizione, che può anche rivelarsi letale, il giovane è rimasto per 13 minuti. Un tempo lunghissimo che costa tuttora conseguenze fisiche e psicologiche allo spoletino. "Ho i miei diritti. Stavo solo provando a chiedere i miei diritti" lamenta con difficoltà Matteo. "Ti avevamo avvertito" dice uno dei quattro poliziotti mentre esce dalla cella e lo chiudono dentro. Le immagini (la madre si è rivolta al Quotidiano Nazionale diretto da Agnese Pini inviando il materiale video ripreso dalla body cam degli agenti) girate all'interno della stazione hanno fatto il giro del web e sono diventate un caso nazionale.

Andrea Pescari dopo la laurea triennale al corso di Scienze della comunicazione dell'Università di Perugia, ha conseguito la magistrale in Comunicazione pubblica, digitale e d?impresa con una tesi su...