Ha sottratto la bellezza di 17 mila euro a una donna che accudiva come badante. Per questo è indagato per circonvenzione di incapace. Si tratta di un 63enne di origine peruviana che, secondo l'accusa - il pm titolare del fascicolo è Franco Bettini - "approfittando dello stato di incapacità psichica dell'anziana 88enne che accudiva, la induceva a compiere vari prelievi di denaro allo sportello bancomat" per un totale di 17 mila euro. Prelievi che, secondo l'accusa, sarebbero stati "sproporzionati rispetto alle esigenze di vita della stessa anziana e rispetto all'importo della pensione" che l'anziana percepiva di 1.244 euro. "In particolare - ricostruisce l'accusa nel capo di imputazione - la induceva a effettuare 17 operazioni di prelievo per un totale di 17 mila euro". Il pm ha chiesto di effettuare una perizia psichiatrica con la formula dell'incidente probatorio per verificare se l'anziana sia capace di "rendere testimonianza" e quindi se fosse capace intendere e di volere al momento della commissione dei reati in capo all'indagato e se "verta in condizioni psicologiche tali che la rendano suggestionabile o tale da essere indotta ad atti contrari al suo interesse, anche patrimoniale". Martedì 17 ottobre il gip ha conferito l'incarico a un medico legale che dovrà effettuare la perizia.