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Morto l'artista Dinh Q. Lê. Aveva 57 anni. Ha raccontato la disperazione del Vietnam

artista Dinh Q. Lê

Dinh Q. Lê, acclamato artista vietnamita che ha mostrato come la coscienza collettiva della sua nazione sia stata trasformata dalla lunga guerra con gli americani e dalla perdita del senso della storia, è morto all'età di 56 anni. La famiglia di ha annunciato la sua scomparsa su Facebook precisando che è stato colpito da un ictus. Un portavoce di P.P.O.W, la galleria di New York che rappresentava l'artista, ha confermato la scomparsa. Le sue installazioni fotografiche e le sue opere video parlavano di un Vietnam sfregiato e malinconico, in cui fatti e finzione si mescolavano liberamente, formando uno stato in cui sembra difficile, forse addirittura impossibile, accedere al passato così come è realmente accaduto. Il suo lavoro esplorava spesso il modo in cui la psiche vietnamita aveva resistito all'azione militare degli Stati Uniti, nell'ambito di un conflitto noto nel suo Paese come guerra americana.
Nel 2010 il Museum of Modern Art di New York ha esposto la sua mostra video The Farmers and the Helicopters (I contadini e gli elicotteri), con scene della guerra del Vietnam e interviste ai vietnamiti. A Documenta di Kassel (Germania) nel 2012 ha presentato l'installazione Light and Belief. Voices and sketches of life from Vietnam War (Luce e fede. Voci e schizzi di vita dalla guerra del Vietnam), che si compone di un corpo di disegni realizzati negli anni della guerra attorno al 1968-1973 da diversi artisti Vietcong e nordvietnamiti e un video documentario che raccoglie le loro testimonianze, unite a frammenti di animazione. L'installazione è arrivata in seguito in Italia, in esposizione al Museo del Castello di Rivoli. Nel 2015 le sue installazioni video sono state oggetto di una retrospettiva al Mori Art Museum di Tokyo. Gran parte del lavoro dell'artista vietnamita di Ho Chi Minh City (già Saigon), dove viveva stabilmente dal 2005, Dinh Q. Lê cerca di riconciliare la sua educazione americana con le sue radici vietnamite affrontando i temi dell'esodo, della memoria e dell'identità dei popoli costretti a migrare. Le sue opere rielaborano gli eventi traumatici della guerra del Vietnam (1955-1975). Dinh Q. Lê era nato nel 1968 a Hà Tiên vicino al confine con la Cambogia. Nel 1976, poco dopo la presa di Saigon e la partenza degli americani, il Nord Vietnam unifica il paese. Nel 1978, all'età di appena 10 anni e durante un periodo in cui i Khmer rossi spesso entravano in territorio vietnamita mettendo a rischio le popolazioni locali, il futuro artista fugge con la famiglia dal Vietnam del Sud, e giunge sulla costa della California negli Stati Uniti attraversando l'oceano Pacifico insieme ad altri profughi chiamati Boat people. Dopo aver conseguito un diploma in fotografia presso l'Università della California di Santa Barbara, ha iniziato la sua attività artistica.