Sparatoria in una sala da concerto a Mosca, decine di morti e feriti. E' successo al Crocus City Hall a Krasnogorsk, una cittadina vicino a Mosca, nella giornata di venerdì 22 marzo. Secondo le prime ricostruzioni da parte delle agenzie russe, ad aprire il fuoco sono state tre persone in tuta mimetica. Nell'edificio sarebbe poi scoppiato un incendio. Sono almeno 12 le persone uccise e 35 quelle ferite secondo un primo bilancio della sparatoria. In corso l'evacuazione dall'edificio, riporta la Tass.
Aggiornamento delle ore 20.45: Il bilancio della sparatoria sale ad almeno 40 morti e 100 feriti. Secondo l'Interfax, sarebbero cinque gli uomini autori dell'attentato e complici di aver aperto il fuoco. Canali russi su Telegram hanno riferito che quattro assalitori sono in fuga dopo la sparatoria nella sala concerti del Crocus City Hall. Le fiamme dell'incendio hanno divorato parte del tetto che è crollato, lo riporta la Ria Novosti e il sito Meduza. Intanto da Kiev, la presidenza di Volodymyr Zelensky fa sapere: "Non abbiamo nulla a che fare con l'attacco a Mosca". Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha dichiarato: "Se Kiev è coinvolta nell'attacco, uccideremo i leader ucraini".
