Per aprire questo sito web è necessario che javascript sia abilitato, correggi le impostazioni del tuo browser e ricarica la pagina. Buona lettura!

Motori, Renault Symbioz: solo full-hybrid, con 640 litri di bagagliaio in 4.41 metri

Renault-Symbioz-1

Dobbiamo riconoscerlo, la Renault è decisamente una delle case automobilistiche più prolifiche del momento. Il grande capo, Luca De Meo, parla di un futuro elettrico, ma non tralascia certo le esigenze del mercato "Attuale", con una vasta gamma di prodotti, letteralmente cuciti addosso all'utente e questa "Symbioz" ne è la prova. Il concetto è quello di "Voitures à vivre" e ci trova quanto mai d'accordo. Un'auto, che è un misto tra un Suv ed una monovolume, che segue le orme di quella Renault 16, lanciata 60 anni fa, che già aveva un grosso portellone posteriore, per facilitare l'accesso al bagagliaio e la panchetta dei sedili posteriori, modulabile in configurazione "Vacanze". La Symbioz nasce sulla piattaforma "Allungata" CMF-B, la stessa di Clio e Capture, ma qui, giocando con gli sbalzi, arriviamo ad una compatta di segmento "C": 4,41 metri di lunghezza (4,51 la Austral) e 1,79 di larghezza. Unica la motorizzazione, affidata al super collaudato modulo E-Tech da 145 Cv (niente elettrica). Le linee sono scolpite, caratterizzate da spigoli pronunciati, con un grosso logo sulla calandra anteriore e grossi cerchi da 18 o 19 pollici.
Prima di ripassare i dati sulla motorizzazione, vogliamo soffermarci su un aspetto importante, per questa vettura: la capacità e la facilità di carico. Iniziamo col dire, che la panchetta dei sedili posteriori è configurabile in modalità 2/3-1/3, può scorrere avanti ed indietro di 16 cm e, quando è tutta arretrata, offre un grosso spazio per le ginocchia (221 mm), mantenendo 492 litri di capacità bagagliaio, che diventano 624 spostando tutto avanti. Con i sedili posteriori abbattuti, poi, si arriva a 1.582 litri, in più, in giro per l'abitacolo ci sono altri 24,7 litri di vani, solo il cassetto passeggero ne porta 7. Le operazioni di carico e scarico sono agevolate da: l'assenza di un bordo e dal portellone motorizzato, azionabile tramite comando interno, tramite chiave, tramite pulsante o anche sfiorando, con il piedino, il sensore del paraurti posteriore. Gli allestimenti sono tre: Thecno, Esprit ed Iconic. Il sistema OpenR Link, con Google (basato su Android 12), che funge anche da coach per la navigazione (dà consigli e punteggi), è disponibile già dalla Techno, come anche il touch screen centrale da 10,4.
Ripassiamo qualche dato sulla motorizzazione full-hybrid E-Tech, in continua evoluzione. Quest'ultima versione eroga 145 Cv. La parte termica è affidata ad un 4 cilindri benzina da 1.6 litri, accoppiato a due motori elettrici: uno dei due agisce coadiuvando il termico e dando coppia alle ruote per la trazione, l'altro aziona il cambio e supporta il termico. Il cambio gira su ingranaggi ed ha 6 rapporti, 2 in elettrico e 4 meccanici. L'auto parte sempre in elettrico e gestisce le prime due marce, poi, quando entra il termico, arrivano le altre 4. Con il classico Multi-Sense Renault, si possono settare varie modalità di guida, andando a gestire anche lo sterzo. Per quanto riguarda la sicurezza, troviamo 6 airbag e 29 dispositivi ADAS di ultima generazione, tra cui: l'Active Driver Assist (guida autonoma di livello 2), con riconoscimento della segnaletica stradale, frenata d'emergenza automatica in retromarcia e cruise control adattivo. I sistemi, anche se per legge, nel nostro paese, il conducente deve avere sempre le mani sul volante, potrebbero tranquillamente consentire una circolazione in modo totalmente autonomo.
Torniamo a bordo dell'auto, collegata in remoto tramite l'app "My Renault", che ti consente anche di attivare frecce ed altro, per ritrovarla nel famigerato parcheggio del centro commerciale. Non mancano gli aggiornamenti FOTA (firmware over the air). Opzionale, per gli amanti del sound, c'è un super impianto hi-fi Harman Kardon, con 9 altoparlanti: 2 tweeter, 2 woofer all'anteriore e al posteriore ed un subwoofer nel bagagliaio. L'ambiente è anche personalizzabile con cinque programmi: Studio, Podcast, Concert, Immersion e Club. Anche la Symbioz monta, come optional, il tetto "Solarbay", in vetro opacizzabile tramite comandi interni (anche vocali), grazie alla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Cristal). Quattro le opzioni a disposizione: completamente trasparente, completamente opaco, trasparente davanti e opaco dietro e viceversa. L'auto dovrebbe essere ordinabile da giugno, nessuna informazione sui prezzi.

Renault Symbioz-2
Renault-Symbioz-3
Renault-Symbioz-4
Renault-Symbioz-5

Giovanni Massini, romano, classe 1956, professionista, laureato in Legge nel 1979. Inizia a scrivere di motori, infrastrutture e trasporti nel 1990, per diventare presto capo redattore, presso la rivi...