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Ponti di primavera: 25 aprile e 1 maggio, occhio al traffico. Rischio code sulle strade principali

traffico circolazione

Arrivano i ponti di primavera del 25 aprile e dell'1 maggio e sul fronte del traffico gli automobilisti si preparano a destreggiarsi tra i classici bollini. Quali saranno le giornate peggiori per mettersi al volante? L'Anas cerca di favorire la circolazione con un "piano di alleggerimento" dei cantieri. In un comunicato spiega che "da giovedì 25 aprile 2024 a lunedì 6 maggio, in previsione dell'incremento del traffico sulla propria rete stradale e autostradale ha deciso di rimuovere 564 cantieri, il 56 % del totale". L'obiettivo, ovviamente, è quello di cercare di limitare i disagi a chi sceglie di viaggiare. Ma cosa accadrà sui restanti 459 cantieri, considerati "inamovibili"? L'Anas ha previsto per i giorni di maggior traffico un "programma di percorsi alternativi per le tratte più critiche". In ogni caso sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale.
Ma eccoci agli ormai famosi bollini. Viabilità Italia prevede il rosso nella mattinata di giovedì 25 aprile e nei pomeriggi di domenica 28 aprile e domenica 5 maggio. Tra gli itinerari preferiti dai turisti, spiega ancora Anas, le grandi città d'arte e le località balneari, mentre a livello regionale si prevedono flussi intensi verso Lazio, Campania, Liguria, Puglia, Toscana e Abruzzo.
"Per i rientri verso le grandi città - spiega ancora Anas - il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici a partire dal pomeriggio di domenica 28 aprile e domenica 5 maggio". Dove si concentrerà il traffico? Ecco gli itinerari interessati: nel Lazio, il Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino; nel Milanese la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga; a Torino il Raccordo Autostradale 10 Torino-Caselle e a Napoli la statale 163 Amalfitana.
Per favorire gli spostamenti e cercare di limitare code e rallentamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa nelle giornate di giovedì 25 aprile, domenica 28 aprile, mercoledì 1° maggio dalle 9 alle 22. Anche in vista del controesodo nella giornata di domenica 5 maggio il blocco sarà in vigore dalle 9 alle 22. La presenza su strada di Anas è di 250 persone in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale 24 ore su 24.
All'orizzonte c'è però un altro problema. A rendere tutto più complesso potrebbe essere il meteo. A causa delle condizioni variabili dei prossimi giorni, l'Anas consiglia di informarsi prima di mettersi in viaggio. In particolare "in caso di precipitazioni atmosferiche, è necessario ridurre la velocità e aumentare le distanze di sicurezza dagli altri veicoli procedendo con la massima attenzione".
Come sempre, dunque, saranno giorni complessi sul fronte del traffico, in tutto il Paese. Secondo le previsioni di Federalberghi saranno 14 milioni gli italiani che si concederanno una vacanza. Ovviamente una parte si muoverà con altri mezzi, ma come sempre l'auto sarà quello privilegiato. Occorre, quindi, alzare il livello di attenzione, guidare con ancora maggiore prudenza rispetto al solito e quando possibile organizzare partenze intelligenti. Anche perché quando si va in vacanza non c'è cosa più odiosa che rimanere in coda su un'autostrada.

Giuseppe Silvestri, caporedattore web nell'ufficio di direzione. Ascolano, classe '67, ha iniziato a scrivere per i quotidiani a 17 anni. Al Gruppo Corriere dal 1995. Dopo esperienze in tutti i settor...