Il clima pazzo e l'aumento delle temperature condizionano sempre più la vita di tutti i giorni. Aprile oltre a confermarsi un mese con temperature oltre la media, ha fatto registrare un basso livello di precipitazioni, nonostante un recupero nei giorni conclusivi del mese. Dai dati diffusi dall'Associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue (Anbi) emerge che in Umbria il mese di aprile ha fruttato poco più di 50 millimetri di pioggia, meno della media dello scorso quinquennio. La diga di Maroggia trattiene 3,10 milioni di metri cubi d'acqua: un volume che, negli ultimi periodi, è superiore alla sola annata 2022. Le recenti precipitazioni hanno permesso al livello del lago Trasimeno di crescere appena 2 centimetri e aumentare le portate dei fiumi Paglia e Topino, che però risultano deficitari rispetto alle medie storiche mensili. Cala il Chiascio.