E' sempre una buona idea ricordare l'importanza dei nostri verdi alleati. Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi, ricorrenza che nasce con lo scopo di valorizzare il ruolo fondamentale che boschi e foreste svolgono per l'ecosistema. I primi a festeggiare questa ricorrenza sono stati gli Stati Uniti nel 1872 dedicando un giorno all'anno alla piantagione di alberi, ricorrenza che venne chiamata Arbor day. In Europa si è diffusa negli anni successivi e in Italia è arrivata nel 1898. Gli alberi grazie ai loro processi di respirazione e fotosintesi aiutano a combattere il riscaldamento climatico assorbendo l'anidride carbonica. Forniscono l'ossigeno fondamentale alla nostra esistenza e sono al contempo una parte essenziale della catena alimentare e di sostentamento per le specie del nostro pianeta. Come riportato dal Wwf, associare gli alberi esclusivamente al bosco ci fa dimenticare il ruolo chiave che svolgono nelle città. Contribuiscono alla pulizia dell'aria, le loro chiome verdi assorbono quasi la metà dell'acqua piovana, mentre le radici aumentano la permeabilità del suolo rispetto a una superficie asfaltata, facilitando così la penetrazione dell'acqua e riducendo il rischio di allagamenti o inondazioni. Inoltre sono in grado di assorbire anche le onde acustiche fungendo da barriere fonoassorbenti riducendo così il rumore, che sempre più spesso raggiunge livelli ritenuti nocivi. Secondo diversi studi, le persone che vivono in città con più spazi alberati hanno uno stile di vita più sano, svolgendo più attività fisica. Gli alberi stimolano anche la creatività, riducono lo stress, migliorano l'umore e trasmettono sensazione di pace e benessere.