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Terni, Bandecchi chiude il congresso: "Ci faremo spazio in Europa". E annuncia il bonus neonati

Stefano Bandecchi Stefano Bandecchi, leader di Ap

"Siamo un partito di centro e ci faremo spazio, allontanando sia la destra che la sinistra. Servono meno parole e più fatti". Stefano Bandecchi, leader di Alternativa Popolare e sindaco di Terni, ha chiuso il primo congresso del partito con un discorso di circa 45 minuti in cui ha spiegato i principali obiettivi del suo movimento in vista delle elezioni Europee, non senza criticare l'attuale governo: "Non siamo come Salvini e Meloni, per loro è diminuita la disoccupazione ma non hanno capito che sono aumentati i pensionati. L'Italia sta scomparendo e io voglio andare avanti, quando parlavo con il mio maestro Berlusconi ragionavamo per il ripopolamento della nazione ma purtroppo il Cavaliere non è stato messo nelle condizioni di agire per raggiungere l'obiettivo. In Europa dobbiamo contare e non essere succubi. Dopo Germania e Francia siamo quelli che abbiamo più europarlamentari e io voglio portare più Italia in Europa". Il sindaco di Terni ha sottolineato quelli che ritiene i principali problemi su cui concentrarsi, dalla denatalità all'intelligenza artificiale. E tra i vari obiettivi per il futuro c'è quello di un bonus di 500 euro al mese per ogni nuovo neonato. "Sette mesi fa nessuno avrebbe creduto che avremmo potuto organizzare un congresso programmatico con oltre 3000 presenze. Da qui alle prossime elezioni possiamo fare molto e lo stiamo dimostrando". E nel suo intervento non è mancato un riferimento alle quote rosa nel partito: "Non si tratta di quote per noi, ma della intelligenza viva di partito, protagoniste e soggetti politici per quello che sono, non in base a quote e burocrazia. Ap è una realtà liberale che mette al centro sempre le persone".

Giuseppe Silvestri, caporedattore web nell'ufficio di direzione. Ascolano, classe '67, ha iniziato a scrivere per i quotidiani a 17 anni. Al Gruppo Corriere dal 1995. Dopo esperienze in tutti i settor...