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Città di Castello, tenta di uccidere un minorenne investendolo con l'auto. Fermato dopo la fuga

Città di Castello

Tenta di investire un minorenne e poi tenta la fuga. E' successo nella giornata di venerdì 24 maggio a Città di Castello. La polizia ha rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino albanese, classe 2000, indagato per il reato di tentato omicidio ai danni di un cittadino egiziano, classe 2006. E' iniziato tutto quando, in mattinata, il 23enne è andato in commissariato per denunciare un'aggressione avvenuta, a seguito di una lite, il 23 maggio scorso da parte di due fratelli egiziani, classe 2006 e 1997, e nella quale aveva riportato lesioni personali. Uscito dagli uffici, l'uomo ha notato la presenza del 17enne egiziano in strada. Dopo essere salito in macchina, il 23enne ha accelerato repentinamente in direzione del giovane, investendolo per poi scappare via. I poliziotti, sentite le grida di aiuto, hanno immediatamente richiesto l'intervento del personale del 118. Il minore, accompagnato all'ospedale, è stato sottoposto alle cure del caso e gli sono state riscontrate lesioni personali giudicate guaribili in 40 giorni. Prontamente scattate le ricerche della polizia per rintracciare il fuggitivo. Grazie al sistema di rilevamento Gps del telefono, sono riusciti a individuarlo in via Caravaggio a Umbertide. Alla vista dei poliziotti, il 23enne ha tentato nuovamente di fuggire via. Una volta bloccato è stato accompagnato negli uffici di polizia. Considerati i precedenti, i gravi indizi di colpevolezza nonché il pericolo di fuga, l'uomo è stato sottoposto alla misura precautelare del fermo di indiziato di delitto. Su disposizione del pubblico ministero della procura della Repubblica di Perugia, l'indagato è stato condotto nel carcere di Capanne.