Giovedì 25 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Calcio Serie C

Per il Perugia del futuro si va a caccia di esperienza e personalità

Otto dei papabili alla conferma sono al di sotto dei 30 anni, l’obiettivo è quindi trovare elementi che conoscano la categoria e abbiano dimestichezza con la vittoria

Domenico Cantarini

22 Maggio 2025, 20:22

Per il Perugia del futuro si va a caccia di esperienza e personalità

La ricetta buona per tutti gli usi non esiste, tirarsi fuori dalle sabbie mobili della Serie C è sempre un’impresa titanica: a prescindere da budget, blasone, storia, staff e qualità tecniche. Il Perugia l’ha vissuto sulla propria pelle in passato e si ritrova a rivivere oggi nuove difficoltà. “La B in due anni” è il desiderio del club del presidente Faroni.
Una pozione magica non esiste. Ce la fanno le squadre che trovano un’alchimia quasi unica tra solidità societaria e un raro equilibrio tra costruzione e gestione dell’organico. Due elementi accomunano un po’ tutte le formazioni vincenti: personalità ed esperienza.


OBIETTIVO ESPERIENZA La prima è una dote innata e conta poco la carta d’identità. Ma se l’uomo mercato biancorosso Meluso è riuscito a costruire il Lecce capace di fare il doppio salto in A, in due anni (2017-19), oltre allo Spezia storicamente salvo in A nel 2020-21, ha evidentemente fiuto anche nella scelta degli uomini di carattere.
Archiviata la stagione di apprendimento della nuova proprietà argentina, ora il Grifo è in fase di trasformazione, il processo sarà lungo e coinvolge la rosa a disposizione del tecnico Cangelosi.


Dirigenti e staff stanno tracciando le linee guida e, degli attuali 24 grifoni sotto contratto potrebbero essere meno della metà quelli ai nastri di partenza del prossimo campionato con la maglia biancorossa.
La base di ripartenza sarà moderatamente giovane (sono under 30 i vari ) e sul mercato il Perugia andrà quindi alla ricerca anche di elementi che “mastichino” bene la categoria e abbiano dimestichezza con la vittoria.


VECCHIE VINCENTI Del resto, la storia del recente passato della categoria piazza una corposa lista di formazioni “vecchie” tra quelle che sono state in grado di fare il salto di categoria.
L’ultimo Grifo capace di vincere la Serie C era la sesta squadra con l’età media (25,8 anni) più alta del girone B 2020-21 e quel gruppo, guidato da Caserta, riuscì a superare in volata il Padova che era la compagine più esperta del lotto (27,5).
Delle ultime sette promosse in B nelle ultime stagioni, in attesa di conoscere la vincente dei playoff in corso, sei sono formazioni tutti ai primi posti dei rispettivi giorni nella classifica dell’esperienza.


Lo scorso anno a staccare il pass diretto per la cadetteria nel girone A è stato il Mantova che era anche primo per età media (26,4 anni). Nel raggruppamento del Perugia ha stravinto il Cesena, sesto per età media (24,5); la più “vecchia” era la Torres (26,8), arrivata seconda, mentre terza era la Carrarese (25,3) che poi è saltata in Serie B vincendo i playoff.
L’eccezione è stata la Juve Stabia che ha vinto il girone C come seconda squadra più giovane (23,9 anni di media).
Anche nella stagione in corso ha vinto l’esperienza: il Vicenza, primo nel girone A, comanda anche per età media (28,0); l'Entella è la quarta del girone B (27,2) dietro a Torres (29,5), Ternana (27,9) e Spal (27,3); infine anche l’Avellino ha centrato la promozione come più vecchia squadra del girone C (28,1).

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie