Calcio serie C
Il tecnico Vincenzo Cangelosi
In casa Perugia il futuro è adesso. Il management biancorosso sta ponendo le basi per la prossima stagione già da qualche settimana. Ci si sta muovendo con leggero anticipo rispetto al solito non fosse altro perché gli impegni sul campo sono ormai terminati da una ventina di giorni. E dunque, la concentrazione è tutta rivolta all’annata che verrà.
“Abbiamo cercato di cogliere la positività di non essere andati ai playoff e quindi programmare con anticipo - ha dichiarato nelle scorse ore a tuttomercatoweb il responsabile dell’area tecnica del Grifo, Mauro Meluso -. Cercheremo di andare in ritiro in Argentina con il 70-80% della squadra fatta”.
Al netto dei giocatori che a luglio sorvoleranno l’oceano per svolgere una corposa parte della preparazione estiva nel centro sportivo della seleccion albiceleste, l’intenzione della società e del tecnico Cangelosi è quella di costruire una rosa per il 2025-2026 che conti su circa 22 giocatori. Una cifra che ovviamente potrebbe variare leggermente una volta che il mercato sarà ultimato, ma che in linea di massima fa capire come si voglia disporre di un parco giocatori “giusto”. Normale. Gestibile. E che in termini numerici sia comunque sufficientemente profondo.
Avere troppi elementi sotto contratto come accaduto nella prima parte della scorsa stagione (erano 32 i grifoni legati da un vincolo) sarebbe controproducente. Anche nella gestione quotidiana degli allenamenti. Al momento sono 23 i biancorossi di proprietà facenti parte della prima squadra, più Kanoute, arrivato a Pian di Massiano lo scorso gennaio in prestito biennale dal Trapani. Nelle prossime settimane, molto è destinato a cambiare, perché l’idea del Perugia è quella di muoversi parecchio sia in entrata che in uscita. Non è un caso che a fine maggio è tra gli altri in calendario un incontro con i veterani Angella, Lisi e Bartolomei, per definire il loro futuro.
A rendere il quadro più chiaro possono aiutare anche queste settimane libere da impegni ufficiali, ed in cui Cangelosi sta avendo ulteriore tempo a disposizione per valutare i giocatori che continuano ad allenarsi sul centrale dell’antistadio. Cosa che accadrà fino alla fine del mese. A proposito di allenamenti. Quello congiunto svolto con la Primavera una decina di giorni fa è stato importante, proficuo per “studiare” più da vicino qualche giovane della squadra di Joan Moll Moll che in campionato ha faticato parecchio ma è comunque riuscita ad evitare la retrocessione all’ultima giornata. L’intenzione è infatti quella di accorpare al gruppo qualche prospetto che possa avere le doti giuste per spendere i primi passi nel calcio professionistico. Sulla scia di quanto avvenuto nel recente passato. Giunti e Seghetti, così come Polizzi ed Agosti, sono solo alcuni dei giovani grifoni che hanno avuto modo chi di imporsi e chi di fare le prime esperienze nel Perugia dei “grandi”. Nella rosa guidata dal tecnico catalano, sembra ci siano giocatori pronti al salto ed in grado di emulare il percorso dei predecessori. E di arricchire una rosa che non sarà troppo numerosa, ma che verrà costruita per competere per le prime posizioni.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy