Liverani e la Ternana anti Pescara: "I miei ragazzi in campo col fuoco dentro"

“Siamo a due partite dall’essere eroi o no ma i ragazzi hanno quel fuoco dentro per voler dimostrare di essere importanti”.
Parole e musica di Fabio Liverani. Il grande giorno per la Ternana della finale playoff è arrivato. La sera di lunedì 2 giugno 2025, prima parte dell’ultimo atto nella post season che vedrà i rossoverdi battagliare per l’ultimo posto disponibile al salto di categoria contro il Pescara.

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Le due formazioni che hanno aperto il girone B di Lega Pro adesso andranno a chiudere la stagione in una finale da grande palcoscenico. Un cerchio che si chiude. La risposta della piazza dopo la convincente vittoria in semifinale contro il Vicenza ha spinto i tifosi a una caccia al biglietto forsennata, con le presenze al Liberati previste che dovrebbero superare le diecimila unità.

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I MIGLIORI Davanti, le due formazioni migliori di tutti i playoff, capaci di sbaragliare squadre temibili come il Vicenza e l’Audace Cerignola: “Il campo non ha creato dubbi su chi meritasse di arrivare in finale - ha dichiarato Liverani nella conferenza stampa della vigilia -. Sono arrivate le due squadre che hanno fatto il percorso migliore, che si sono incontrate due volte in campionato e che quindi si conoscono. Noi non abbiamo mai vinto nella stagione regolare. Va fatta una partita intelligente sapendo che la finale sarà divisa in due round. Non vuol dire non provare a vincerla ma dobbiamo cercare di restare sulla stessa scia delle prestazioni fatte in casa e quindi prenderci un risultato che ci metta nelle condizioni di ambire alla promozione”.

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SFIDA DA 180’ Sulle sensazioni della vigilia, Liverani ha poi continuato: “Anche il Pescara sa che giocherà per 180’ ed avrà la propria idea pensando al ritorno. Quella di andata non è una partita da dentro o fuori. Dobbiamo disputare una gara da Ternana, con la determinazione di poter fare una grande prestazione. Ho grande rispetto dell’avversario ma la mia squadra ha la forza per vincere”.

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I DUBBI Passaggio in conferenza stampa anche sui dubbi di formazione e sugli indisponibili: “In gran parte formazione già fatta ma devo effettuare le scelte pensando anche ai cambi. Brignola è fermo e non sarà presente in nessuna delle due sfide. Corradini vediamo, anche per lui il recupero non è semplice. De Boer è più indietro ma potrebbe essere d’aiuto per la gara di ritorno”.

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L’AVVERSARIO Considerazioni fatte anche sul prossimo avversario da affrontare: “Il Pescara - ha puntualizzato l’allenatore - ha giocatori con qualità tecniche che giocano bene insieme. Quando perdono palla cercano di aggredire velocemente. Dovremo essere bravi a non allargare le nostre maglie perché loro fanno del contrattacco veloce un’arma”.
Infine, Liverani descrive anche l’attuale momento dei calciatori, che hanno risposto a qualche malumore dopo l’andata contro la Giana Erminio sfoderando poi ottime prestazioni: “Sicuramente nei primi giorni dal mio arrivo non è che abbiamo avuto tanti complimenti, questo è un dato di fatto. C’è chi la prende bene, chi come uno stimolo, chi magari lo soffre. Prima uno ci si abitua, prima lo vive meglio. I ragazzi vogliono dimostrare a tutti quanto valgono. Io, d’altro canto, cerco nel possibile di metterli nelle condizioni migliori di esprimersi al massimo delle loro potenzialità”.