Calcio Serie C
Curcio firma il gol dell'1-0 (foto Stefano Principi)
TERNANA-L.R. VICENZA 3-1
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi; Donati, Capuano, Martella; Casasola (48' st Maestrelli), Aloi (22′ st Corradini), Vallocchia, Tito; Curcio (22′ st Ciammaglichella), Cicerelli (48' st Fazzi); Ferrante (22′ st Cianci). A disp. Vitali, Millico, Valenti, Montenegro, Damiani, Brignola, Bellavigna, Romeo, Donnarumma. All. Liverani
L.R. VICENZA (3-5-2): Confente; Cuomo (22′ st Sandon), Leverbe, Laezza (22′ st Morra); De Col, Carraro (32′ st Rossi), Ronaldo (1′ st Della Morte), Zonta (32′ st Della Latta), Costa; Ferrari, Rauti. A disp. Massolo, Gallo, Beghetto, Capone, Garnero, Fantoni. All. Vecchi
Arbitro: Mucera di Palermo (Sicurello di Seregno, Andreano di Foggia)
Reti: 12′ pt Curcio (T); 12' st Aloi (T), 15' st Laezza (V), 22' st Cianci (T)
Note: ammoniti Sardon (V), Costa (V). Angoli 4-7. Recupero pt 2′, st 5'. Spettatori 8.380 (di cui 862 ospiti), incasso 100.429 euro
La Ternana sfodera una grande prestazione e si guadagna la finale playoff, dove troverà il Pescara (gare in programma il 2 e il 7 giugno, sempre con inizio alle 21.15), battendo un Vicenza che ha dato battaglia, senza però mai dare la sensazione di poter riprendere in mano la partita, se non per i 7' intercorsi tra la rete del 2-1 di Laezza e la terza marcatura per i rossoverdi di Cianci.
Andando per ordine, Fere in vantaggio dopo appena 11', quando Curcio devia in fondo al sacco un assist rasoterra dal fondo dell'arrembante Donati. Ancora Curcio, pochi minuti dopo, ci prova dal limite, con palla alta non di molto. Il Vicenza si affaccia verso la porta di Vannucchi solo con un colpo di testa di Laezza, fuori bersaglio.
Nella ripresa la Ternana trova il raddoppio al termine di un'altra splendida azione manovrata che porta Ferrante a toccare dietro, da dentro l'area, ad Aloi, bravissimo a piazzarla sul palo lontano della porta ospite. Sembra chiusa la pratica ma il Vicenza, su azione di calcio d'angolo, riapre il discorso ancora con un colpo di testa di Laezza, stavolta a bersaglio.
Fabio Liverani compie tre sostituzioni e la scelta gli dà clamorosamente ragione perché uno dei nuovi entrati, Cianci, è il più lesto di tutti a girare in gol un traversone dalla destra, pochissimi secondi dal suo ingresso sul terreno di gioco. E' il 3-1 che, di fatto, mette al sicuro partita e accesso alla finale, anche se i veneti con Ferrari, di testa su azione d'angolo, impegnano Vannucchi.
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