Perugia, in bilico per la conferma tre veterani (classe 1989)

Appuntamento a fine maggio 2025. Quando, di fatto, il sipario sulla stagione 2024-2025 del Perugia calerà definitivamente o starà comunque per chiudersi con gli ultimi allenamenti all’antistadio. In quei giorni, diverrà centrale il tema legato al futuro dei giocatori più esperti della rosa e che provengono dai trascorsi in Serie B con la maglia biancorossa. Il riferimento è a Gabriele Angella, a Paolo Bartolomei ed a Francesco Lisi.

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I tre veterani, tutti classe 1989, sono legati al Grifo fino 2026 ma al netto del vincolo contrattuale non sembrano rientrare nei piani del nuovo corso. Con la scadenza alle porte e considerato anche il chilometraggio dei protagonisti in questione, ecco che la società ha così fissato l’incontro con i diretti interessati alla fine del mese per trovare una soluzione.

INFORTUNI CONDIZIONANTI Il capitano - arrivato a Pian di Massiano nell’estate del 2019 - ha approcciato l’annata come uno dei punti fermi del Grifo. Entrato in campo ad inizio ripresa alla prima giornata dando stabilità alla retroguardia che nei primi 45 minuti aveva preso tre gol a Piancastagnaio, nelle successive dieci ha sempre giocato. Da titolare e senza mai uscire dal campo. In una versione biancorossa che in quella fase di campionato e non solo, più di una volta ha dovuto fare i conti con diverse defezioni nel reparto arretrato, l’ex, tra le altre dell’Udinese, rappresentava la guida per il giovane o i giovani difensori che giocavano di fianco al centrale toscano.

Dalla prima di Zauli (a Sassari contro la Torres) Angella ha dovuto fare i conti con diversi problemi fisici. Dal dodicesimo turno in poi e per varie problematiche, ha giocato solamente altre quattro partite. Poche. Troppo poche. In totale sono 15 le presenze totalizzate da Angella. Dodici in meno di quelle collezionate da Bartolomei (27 tra campionato e Coppa Italia).
Il centrocampista (il cui minutaggio nel girone di ritorno era in calo rispetto alla prima parte di stagione) non ha potuto dare il proprio contributo negli ultimi 7 turni. Lui pure fermo al pari del capitano a causa di un problema fisico.
La sensazione è che il Grifo - che in rosa ha anche Torrasi che può agire da play - punti con decisione su Joselito, autore di un buon impatto in biancorosso nel girone di ritorno, in quella che per il centrocampista proveniente dal Verona è stata la prima esperienza vera in un campionato professionistico.

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FUORI DAI RADAR Chi non ha patito infortuni è stato invece Francesco Lisi. Che ha comunque avuto poco spazio per mettersi in mostra.
Con Cangelosi ed anche per via della concorrenza, in 11 partite ha giocato dal primo minuto appena due volte. In sei di queste 11 gare è rimasto in panchina.
Insomma, con il nuovo corso non è certo stato tra i grifoni centrali nelle gerarchie. Così come non lo sono stati per motivi diversi anche Angella e Bartolomei. Appuntamento a fine maggio per dirimere il futuro dei tre e trovare una soluzione che accontenti tutti.

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