Il caso
Processo di appello bis per la strage di Rigopiano
Avrà inizio il prossimo 10 ottobre, a Perugia, il processo d’appello bis per la tragedia di Rigopiano in cui persero la vita 29 persone tra turisti e dipendenti dell’albergo abruzzese travolto dalla slavina.
Tra le vittime della strage anche il receptionist ternano Alessandro Riccetti che, all’epoca dei fatti, aveva 33 anni. La decisione di procedere con un nuovo processo di appello era stata presa nel dicembre scorso dalla Suprema Corte di Cassazione che aveva confermato la condanna dell’ex prefetto di Pescara, annullando però quelle relative a due dipendenti della Provincia di Pescara, all’ex sindaco di Farindola e ad un tecnico dello stesso Comune.
I giudici umbri saranno chiamati a pronunciarsi anche su 6 dipendenti della Regione Abruzzo che, nei gradi di giudizio precedenti, erano stati assolti dalle accuse di lesioni, omicidio e disastro colposi. C’è dunque grande attesa per il processo bis che potrebbe riscrivere la verità su quanto accaduto il 18 gennaio di 8 anni fa.
Da allora i familiari delle vittime non hanno mai smesso di chiedere giustizia per una tragedia che, secondo il loro parere, poteva essere evitata o quanto meno contenuta nelle tragiche dimensioni che ha poi avuto.
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