Calcio Serie C
Alexis Ferrante, grande protagonista di questo avvio di stagione (foto Stefano Principi)
TERNANA-CARPI 2-0
TERNANA: (3-4-1-2) D’Alterio; Donati, Maestrelli, Martella; Balcot (23' st Meccariello), Vallocchia, Garetto, Ndrecka; Orellana (33' st Tripi); Dubickas (42' st Romeo), Ferrante (23' st Leonardi). A disp. Vitali, Morlupo, McJannett, Brignola, Longoni, Valenti, Turella, Biondini, Bruti, Durmush, Proietti. All. Bellucci (Liverani squalificato)
Arbitro: Di Cicco di Lanciano (Aletta di Avellino, Vitale di Salerno)
Note: ammoniti Gerbi (C), Cecotti (C), Pietra (C). Angoli 3-3. Recupero pt 2'; st 7'. Spettatori 2.970 (di cui 17 ospiti), incasso 32.256 euro.
Alla vigilia della giornata che dovrebbe finalmente sancire il cambio di proprietà, la Ternana batte il Carpi ritrovando uno scatenato Ferrante, autore del primo gol e del tiro del secondo, sul quale la palla sbatte sul palo e si insacca dopo aver sbattuto sulla schiena dello sfortunato portiere Sorzi.
Liverani punta sul 3-4-1-2 dando spazio alle due punte (Ferrante e Dubickas) con Orellana a ridosso. In difesa Donati, Maestrelli e Martella centrali con Ndrecka e Balcot sugli esterni.
Rossoverdi in vantaggio in avvio, grazie a una precisa conclusione dal limite di Ferrante che si insacca nell'angolino basso alla destra del portiere Sorzi. Il Carpi accusa il colpo e il primo tempo vede sicuramente meglio i padroni di casa che sfiorano il raddoppio ancora con Ferrante, che prima arriva con un attimo di ritardo su un buon pallone di Vallocchia (26') poi si vede negare il raddoppio da uno strepitoso riflesso di Sorzi.
Nella ripresa è invece la squadra ospite ad andare a un passo dal pareggio con una conclusione dal limite di Cecotti che esce veramente di un niente. Ma è la serata della Ternana che, dopo aver costretto ancora l'estremo difensore a un paio di interventi, trova il 2-0 che in realtà è un autogol dello stesso Sorzi, cui la palla sbatte sulla schiena prima di insaccarsi, dopo il tiro dell'italo argentino finito sul palo.
A metà tempo girandola di sostituzioni e standing ovation per l'uscita di Ferrante. Il Carpi si rende pericoloso con Cortesi che rimette in area dal fondo, con la palla che attraversa l'area piccola senza trovare compagni pronti alla deviazione.
La gara prosegue senza particolari sussulti, a parte un paio di chiamate degli ospiti del FVS per presunti falli da rigore, ma per l'arbitro non c'è nulla. Finisce con altri tre punti che consentono alla Ternana di risalire in una posizione di classifica degna dei 100 anni di vita del club che si accinge a celebrare il prossimo 2 ottobre.
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