La Ternana alla fine gioca e rifila un poker al malcapitato Rimini (1-4)

RIMINI-TERNANA 1-4

RIMINI: (4-3-2-1) Vitali L.; Moray, Lepri (14’ st Luzaic), Bellodi, Longobardi; Piccoli, Asmussen (40’ st Mini), Gemello (30’ st Rubino); Fabbri (30’ st Frati), Capac (30’ st Romualdi); D’Agostini. A disp. Pierini, Gagliano, Mengoni, Zammarchi, Di Pollina, Mini. All. D’Alesio
TERNANA (3-4-2-1): D’Alterio; Donati, Loiacono (40’ pt Maestrelli), Martella; Balcot (29’ st Meccariello), Vallocchia, Tripi (22’ st McJannet), Ndrecka; Orellana, Romeo (40’ pt Dubickas); Ferrante (30’ st Leonardi). A disp. Vitali T., Morlupo, Brignola, Longoni, Valenti, Turella, Bruti, Proietti. All Liverani

Arbitro: Viapiana di Catanzaro (Morra, Testa, IV ufficiale D’Eusanio)

Reti: 5’ pt Balcot (T), 30’ pt Lepri (R), 47’ pt Ferrante (T), 50’pt Dubickas (T); 13’ st Orellana (rig. T)

Note: espulso Liverani. Ammoniti: Gemello (R), Luzaic (R). Angoli 4-3. Recupero pt 7’, st 3’

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Gli altri due soggetti interessati non sono del tutto fuori gioco. La prossima settimana in ogni caso si chiude

Che Rimini-Ternana si potesse giocare lo ha deciso addirittura il Tar dell’Emilia Romagna, riunitosi di domenica, poche ore dal fischio d’inizio. In questo clima surreale, i rossoverdi hanno trovato i primi gol e i primi punti schiantando la resistenza della squadra di casa che ha tenuto solo fino all’1-1.

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A sbloccare il risultato è stato uno dei nuovi acquisti rossoverdi, il difensore Balcot, che ha indirizzato alle spalle del portiere Vitali un preciso traversone del positivo Ndrecka. Il Rimini è sembrato sulle corde ma ha avuto la forza di reagire, trovando anche il pareggio alla mezz'ora con Lepri anche in questo caso con un bel colpo di testa. I romagnoli addirittura trovano anche il raddoppio, annullato però dall'arbitro per un fuorigioco precedente alla conclusione vincente.

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La Ternana però è in palla e prima del riposo segna addirittura due volte: prima è Ferrante ha inventarsi una spettacolare rovesciata che vale l'-12, quindi è l'altro nuovo arrivato, e da poco entrato, Dubickas a girare in gol un cross basso.

Nella ripresa c'è gloria anche per Orellana che trasforma un calcio di rigore concesso per un tocco di mano in area di Piccoli.