Ternana, Curcio e la dedica speciale: "A mia figlia che nascerà a settembre"

Tutti gol di pregevole fattura, quelli segnati dalla Ternana mercoledì al Vicenza. Ad aprire le marcature ci ha pensato l’attesissimo ex di turno Alessio Curcio.

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Curcio, Aloi e Cianci rendono ininfluente la rete di Laezza. Ci si giocherà la B con il Pescara

“Sono contento di essere riuscito a segnare e poter dedicare un gol a mia figlia che arriverà a settembre. Ora dobbiamo ritrovare le energie e poi pensare alla partita di Pescara. Abbiamo giocato una buona gara contro il Vicenza sia in fase di possesso che di non possesso, tecnicamente abbiamo sbagliato poco. Eravamo messi bene in campo e sapevamo come rubargli la palla, stando più alti ma riuscendo comunque a tenere la squadra corta. Stando più vicini alla porta siamo stati tecnicamente più puliti ed anche io stesso sono riuscito a trovare una posizione migliore dell’andata. Quando gioco dietro la punta riesco ad essere più incisivo”.

Una buona Ternana torna con un pari (0-0) da Vicenza: qualificazione aperta

I rossoverdi giocano un ottimo primo tempo, quando si divorano l'1-0 con Cianci

Gol pesante quello di Curcio perché ha aperto le danze, ma pesantissimo è stato anche quello di Pietro Cianci il quale alla prima palla toccata dopo pochi secondi dal suo ingresso ha timbrato il cartellino per il 3 a 1 che ha tagliato le gambe ai biancorossi.
“Ogni volta che fai gol è sempre un’emozione diversa. Lo schema da corner che è valso la rete lo abbiamo provato prima di Vicenza. A Tito ho detto di andare verso la bandierina così avrebbe tolto l’uomo a difesa del primo palo ed è andata proprio così".

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I rossoverdi sbloccano nella ripresa dopo che i lombardi avevano centrato un clamoroso palo. In semifinale affronteranno il Vicenza

"Ci stiamo ritrovando - prosegue Cianci - ma siamo sempre stati un gruppo forte. Un po’ di calo ci può stare, quelli di Gorgonzola non eravamo noi. Da quella sconfitta è risorta una nuova Ternana e si è visto nella gara di ritorno e nel doppio incontro contro i veneti che sono molto forti. Mancano due battaglie e ancora non abbiamo fatto nulla, dobbiamo compattarci ancora di più. La staffetta con Ferrante? Alexis è un bravo ragazzo, quando ha segnato con la Giana sono stato davvero contentissimo. In queste quattro partite ci siamo alternati, non è importante chi segna perché c’è concorrenza sana tra di noi”.