Calcio, serie C
Mauro Leo insieme a Josè Mourinho con la coppa della Conference League vinta dalla Roma
C’è un nome che ha fatto capolino negli ambienti sportivi rossoblù. Un nome che potrebbe fare al caso del Gubbio. Perché ha competenze, entusiasmo, voglia di crescere e una buona esperienza in un settore, quello dei giovani, che al Gubbio (da sempre) interessa parecchio. Si chiama Mauro Leo e con i colori rossoblù ha, in qualche modo, già avuto a che fare. I tifosi più incalliti ricorderanno, infatti, suo fratello centravanti del Gubbio autore di un gol nel derby con il Gualdo di qualche anno fa nell’allora serie C2. Era la stagione 2000-01 e, sotto il diluvio, al Barbetti finì 2-1 per i ragazzi di Dal Fiume.
Mauro Leo è direttore sportivo professionista con vasta esperienza nello scouting e nell’organizzazione dell’area sportiva. Ha iniziato come allenatore nei dilettanti, poi con il tempo ha acquisito abilità nella ricerca dei talenti di Lega Pro, serie B e Serie A, sviluppando una grande rete di contatti nei vari club. Gli anni trascorsi nella Juventus accanto al diesse Fabio Paratici gli hanno consentito di acquisire anche abilità nella fase di negoziazione.
E’ stato uomo di fiducia di Antonio Conte per due anni all’Inter, esperienza che gli ha consentito di apprendere la corretta gestione dell’allenatore ed il giusto confronto tattico con lo staff tecnico. Poi è arrivato il triennio alla Roma con il ruolo di direttore sportivo che lo ha visto protagonista nella gestione globale dell’area sportiva e sempre a supporto del direttore generale Thiago Pinto. Nell’ultima stagione ha avuto il privilegio di essere stato selezionato dalla Fifa per partecipare all’esclusivo Diploma Management. In più Mauro Leo conosce bene l’ambiente eugubino. Ha maturato esperienze anche nell’area scouting di Novara e Trapani prima di approdare nello staff dei club maggiori.
C’è il suo zampino in alcune plusvalenze importanti del calcio italiano, da Coman a Demiral e Dragusin (ai tempi della Juve), passando per Calafiori (ai tempi della Roma). Ora dire che verrà a Gubbio è certamente prematuro. Ma un contatto c’è stato e un incontro con il presidente Notari potrebbe arrivare nelle prossime ore. Di certo parliamo di un profilo interessante che in via Paruccini stanno cercando da tempo. E che potrebbe portare il club rossoblù nel giusto giro di mercato, quello della valorizzazione dei giovani, capace di far fare il salto di qualità da tempo invocato.
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