Giovedì 25 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

TELEVISIONE

I Cesaroni - Il ritorno, parla Claudio Amendola: "È stato strano fino al primo giorno di set". Anticipazioni, cast e quando esce

Ilaria Albanesi

07 Agosto 2025, 18:50

I Cesaroni - Il ritorno, parla Claudio Amendola: "È stato strano fino al primo giorno di set". Anticipazioni, cast e quando esce

Claudio Amendola ha partecipato al podcast Tintoria, condotto da Daniele Tinti e Stefano Rapone, per parlare del ritorno de I Cesaroni. Dopo undici anni dall'ultima messa in onda, l'attore è tornato sul set della fiction romana con emozione e un po' di timore: "È stato strano fino al primo giorno di set. C'era timore per l'eredità pesantuccia e finché non metti le mani in pasta il dubbio c'è. Devo dire che ho trovato tutto il cast vecchio con i personaggi in saccoccia, anche se sono diventati adulti i ragazzi sono rimasti loro e questo mi ha dato tanta serenità. Poi ci siamo divertiti tanto".

Il ritorno de I Cesaroni arriva in un'Italia molto diversa: "All'epoca eravamo scorretti perché parlavamo di famiglie allargate, temi che ora trattano all'asilo. Non perderemo la nostra caratteristica scanzonata, leggera, ironica, sarcastica e anche un po' stupida. Abbiamo anche affrontato tematiche un pochino scomodo", spiega Amendola, che torna nei panni di Giulio ma anche alla regia.

"Ho iniziato per sfinimento, non sopportavo più i registi televisivi che ogni inquadratura devono dimostrare che potrebbero fare anche cinema. Ti massacrano con inquadrature che non vedi mai montate perché il linguaggio televisivo è molto più semplice. Mentre vede serie come i Cesaroni la signora Maria sta mettendo la pasta. Devi raccontare un faccione, non devi ricercare la finezza artistica del movimento della macchina da presa o del cambio piano. Ho passato ore interminabili ad aspettare quel guizzo del regista che poi puntualmente non vedevi montato. Anche se fai un lavoro meraviglioso, super fortunato, di élite e strapagato, perché devi buttare delle ore della tua vita per quello che non serve? Perciò ho preso questa decisione e un minimo di potere contrattuale me lo consente".

Raccontando le nuove dinamiche della settima stagione - che parlerà dell'adolescenza post-Covid, difficoltà economiche e nuove dinamiche familiari -, svela: "Io ero molto fisico con i figli, gli davo delle pizze in testa clamorose sulle quali abbiamo riso tanto tutti e oggi non lo potevamo più fare. E invece io lo faccio perché non credo che sia reale tutto sto politicamente corretto. Continuiamo a non avere peli sulla lingua. La mia fisicità non era mai violenta, era sempre molto calda. Se Giulio minacciava i figlio con lo spazzolino del cesso, ora meno".

Sulla sigla iconica, con il salto a mezz'aria, dice: "È l'ultimo punto interrogativo. Ci stanno dei brainstorming che non potete immaginare. Mi sono arrivate delle proposte di salti in tutti i modi. Quelli sono stati precursori di sigle di tante serie e ora quindi abbiamo un precedente. Trovare l'idea giusta è complicato ma per fortuna, ci sono dei creativi e creeranno."

La lunghezza della serie

La serie sarà composta da sei serate, per un totale di dodici episodi, e andrà in onda su Canale 5, come le precedenti stagioni: "Le precedenti serie duravano molto di più perché erano 12 serate, addirittura 13 serate da due episodi. Queste sono sei sono sei serate, quindi è un po' più corto"

Le riprese sono durate 24 settimane, a cui si aggiungono circa dieci settimane di preparazione e il tempo di montaggio. "Le vecchie stagioni duravano anche 9 mesi. Alla fine ci si odiava bellamente", scherza Amendola, che si dice felice della fiducia di Mediaset, con cui ha un contratto in esclusiva. "Mi hanno dato in mano un progetto per loro, per noi importantissimo e quindi c'è molta attenzione che non si non si è mai tradotta in pressione".

Il cast

Accanto a Claudio Amendola ritroveremo molti dei volti storici: Matteo Branciamore (Marco), Ludovico Fremont (Walter), Niccolò Centioni (Rudi), Federico Russo (Mimmo), Elda Alvigni (Stefania), Maurizio Mattioli (Antonio Barilon), Rita Savagnone (nonna Cesira), Emanuele Vezzoli (Ezio Junior), Giancarlo Ratti (padre Lorenzo) e Nino Frassica. Tra le new entry ci sono Ricky Memphis, con il suo umorismo "sordo e geniale", e Lucia Ocone, nei panni di una socia "pirotecnica" della bottiglieria. Torna anche Marta Cesaroni, nipote di Giulio, ora adolescente, interpretata da Valentina Bivona.

Tra gli assenti, invece, figurano Elena Sofia Ricci, Alessandra Mastronardi, Micol Olivieri e Max Tortora. Un grande vuoto è lasciato dalla scomparsa, il 5 aprile, di Antonello Fassari, indimenticabile Cesare: "È insostituibile", ha detto Amendola.

Quando andrà in onda

I Cesaroni - Il ritorno andrà in onda su Canale 5 probabilmente tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie