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Alcaraz, la vacanza a Ibiza e il segreto per battere Sinner: spunta una bevanda misteriosa

Non era una scelta a caso: la stampa britannica svela cosa c’era davvero nella bottiglietta che ha tenuto in piedi il campione nella finale del Roland Garros 2025

Ambra Costanzi

16 Giugno 2025, 06:00

Alcaraz, la vacanza a Ibiza e il segreto per battere Sinner: spunta una bevanda misteriosa

Carlos Alcaraz e Jannik Sinner finalisti al Roland Garros 2025

La sfida continua. Destinazione erba. Carlos Alcaraz non si è fermato a festeggiare troppo a lungo. Dopo il trionfo al Roland Garros 2025 contro Jannik Sinner numero 1 della classifica Atp - il secondo consecutivo a Parigi e il quinto titolo del Grande Slam della sua carriera - il tennista spagnolo si è concesso un breve soggiorno a Ibiza. Ma, come lui stesso ha raccontato in un’intervista riportata da AS, si è trattato di una pausa sobria: “È stata una vacanza più tranquilla. Mi sto facendo grande”, ha detto. Ora è già tornato in campo, questa volta sull’erba, al Queen’s Club di Londra, dove si prepara per la difesa del titolo a Wimbledon.

Il dato che fa notizia è che Alcaraz, a 22 anni, ha già conquistato Slam su tutte e tre le superfici principali, confermando un dominio tecnico e mentale che ha pochi precedenti. Ma tra gli aneddoti emersi dopo la finale contro Jannik Sinner, uno ha fatto il giro della stampa internazionale: come riportato da The Times, Alcaraz ha bevuto pickle juice - il liquido dei cetriolini sott’aceto - per combattere i crampi muscolari.

Non è una bizzarria, ma una scelta mirata. Il cosiddetto pickle juice è una soluzione salina ricca di elettroliti e acido acetico, sostanze che, secondo gli esperti, stimolano recettori nella bocca e possono favorire un rilassamento immediato dei muscoli contratti. Il quotidiano britannico spiega che si tratta di una tattica già adottata in passato dal team del giocatore: durante match particolarmente lunghi, come quello di Parigi (oltre quattro ore e mezza), ogni dettaglio fa la differenza.

Il dato curioso rafforza la percezione di un atleta sempre più consapevole e scientifico nella gestione delle proprie risorse fisiche. Con cinque Slam già in bacheca - due a Parigi, due a Wimbledon e uno a New York - e una carriera che sembra appena cominciata, il ventiduenne di El Palmar è oggi il volto più esplosivo della nuova generazione del tennis mondiale. Jannik Sinner permettendo.

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