Magione
Massimiliano Bruno
Dopo oltre trent’anni giovedì 5 dicembre si riaccendono le luci e lo schermo del Cinema Carpine a Magione. La sala viene inaugurata con la proiezione dell’ultimo film di Pedro Almodovar, La stanza accanto, vincitore del Leone d’Oro all’ultimo festival del Cinema di Venezia, in prima visione nazionale proprio a partire da oggi. La stanza accanto è affiancato da Buffalo kids, un film d’animazione che tratta in maniera non banale il tema della disabilità. “Questo perché la scelta è quella di rendere subito chiara la volontà di offrire spazio ai più piccoli, garantendo nel weekend film di ampio respiro generazionale”, sottolinea Mirco Gatti, della CineGatti, l'associazione che ha preso in gestione l’attività cinematografica.
Il progetto, in particolare, è nato dall’incontro di Mauro e Mirco Gatti della Cinegatti con la Società operaia di mutuo soccorso di Magione, che ha la titolarità della sala, grazie all’amico comune Lorenzo Santibacci. Dalla loro collaborazione è nata l’idea di ripristinare, almeno in parte, la vocazione originaria del luogo, tornando alle proiezioni cinematografiche.
Il progetto del Cinema Carpine è stato presentato martedì 3 dicembre con gli auguri-video di Paola Cortellesi, Riccardo Milani e Massimiliano Bruno.
Per la grande partecipazione di pubblico si è subito registrato il sold out nella sala che conta una settantina di posti. A segnare il novo corso sono stati dipinti lungo le mura della sala omaggi alla Settima arte, scene indimenticabili della storia del cinema, eseguiti dall'artista magionese Giorgio Lupattelli.
Durante la presentazione Mirco e Marco Gatti CineGatti, con posizioni anti-multisala per eccellenza, hanno ribadito l’importanza sociale del mono-schermo: “Ogni cinema di provincia può salvare un quartiere - afferma Gatti -, un paese, una città, dal degrado che è sempre dietro l'angolo e che, fagocitando tutto in fatiscenti multisala (fuori o dentro la città, non fa differenza), non fa altro che peggiorare le cose, concentrando l’attenzione in un unico luogo, sminuendo ulteriormente il prodotto culturale che si vuole offrire, riducendolo a un mero mezzo di attrazione ed effimero divertimento (dopo due ore, non si ricorda nemmeno cosa si è visto)”.
L'intenzione di CineGatti, insieme alla Società Operaia di Magione e al Circolo Arci di Magione, è far rinascere nel centro storico del paese un luogo di resistenza culturale e creativa, con rassegne, incontri con autori, monografie, mostre ecc…; un vero e proprio polo culturale anti-mainstream, utilizzando il brand ormai consolidato dell’altra sala che gestiscono a Perugia, il Cinema Méliès, meglio conosciuto come #IlCinemaFuoriModa, con le sue quattro rassegne stagionali (D'Essai D'Estate, D'Essai D'Autunno, D'Essai D'Inverno e Primavera D'Essai), che graviteranno anche al carmine di Magione, portando opere che sono già uscite nei più prestigiosi Festival internazionali, da Venezia a Berlino.
La sezione Fuori dal Cinema non mancherà anche di collaborare con i locali adiacenti, dal bar La meglio Gioventù, alla vicinissima pizzeria I cento passi, locali tra l’altro con espliciti omaggi e riferimenti alle opere cinematografiche del regista Marco Tullio Giordana.
Per le prime due settimane la programmazione prevede proiezioni tutti i giorni, dal lunedì alla domenica. La stanza accanto sarà proiettato ogni giorno alle 18.30 e alle 21.30 eccetto il lunedì e il martedì, in cui è previsto uno spettacolo unico alle 17.30 (lunedì in Vost). A Buffalo kids saranno dedicati il venerdì, il sabato e la domenica pomeriggio, con spettacolo unico alle 16.30.
Concluso il primo round la programmazione si stabilizzerà a quattro giorni a settimana, dal giovedì alla domenica.
I prezzi del biglietto saranno di 6,50 euro (intero) e 5,50 (ridotto). Per i clienti che verranno da Perugia, i possessori della tessera Fumo negli occhi e per i soci Soms, prezzo ridottissimo a 5 euro anche nel weekend.
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