Arrestato il 21enne già indagato per l'omicidio di Hekuran

E' stato arrestato nella serata di ieri il 21enne già indagato per l'omicidio di Hekuran Cumani. Si tratta del giovane del gruppo di italiani di seconda generazione e italiani di Ponte San Giovanni. Il ragazzo era già stato iscritto nel registro degli indagati la scorsa settimana in vista dell'autopsia. Il procuratore Raffaele Cantone ha convocato una conferenza stampa per stamattina alle 11 in questura per illustrare tutti i dettagli dell'operazione. 

Intanto, secondo quanto già emerso, il ragazzo sarebbe stato indicato da diversi altri testimoni come colui che, oltre al 18enne già arrestato nei giorni scorsi per aver violato il divieto di dimora a Perugia, brandiva un coltello nel corso della colluttazione che ha preceduto la coltellata mortale.

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Secondo alcuni amici della vittima, il giovane aveva eliminato le foto e cambiato nickname

Alcuni presenti avevano anche indicato un giubbotto all'interno del quale avrebbe tenuto il coltello, che ha estratto dall'automobile dopo l'aggressione dell'amico 18enne. Il 21enne inoltre, stando a quanto emerso, poche ore dopo il delitto di cui è "gravemente indiziato", aveva cancellato dai social le sue fotografie e aveva anche cambiato nome al suo profilo social, oltre a disfarsi fisicamente del suo telefono cellulare. 

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La scorsa settimana era stato perquisito dagli agenti della squadra mobile di Perugia - coordinati dalla pm titolare del fascicolo, Gemma Miliani -  che gli avevano sequestrato diversi effetti personali, tra cui gli abiti indossati la notte dell'omicidio. 

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