Furto
Una stima di 15 quintali di uva recisa e rubata e dalla quale si sarebbero potuti ricavare circa 800 litri di vino, tutto Grechetto. Ad essere presa di mira è stata l’azienda agricola LumiLuna a Marsciano che si è vista sottrarre l’uva da due vigneti, uno nei pressi di Migliano e l’altro tra Spina e San Biagio.
“In totale - spiega uno dei due soci - sono stati rubati circa 15 quintali di uva. Non sappiamo se sia accaduto tutto in una notte o nell’arco di una giornata o se i ladri abbiano agito anche a più riprese. Noi controlliamo periodicamente le vigne e una volta che constatiamo che è tutto regolare, torniamo anche dopo tre o quattro giorni per una ulteriore verifica. Per cui in questo arco di tempo intercorso tra un controllo e l’altro, qualcuno ha portato via le viti tagliandole. Una squadra organizzata sicuramente perché una tale quantità di uva necessita di cassette e almeno di un furgone per essere trasportata”.
Non si tratta della prima volta che accade, spiegano ancora dall’azienda che era finita nel mirino dei ladri di uva anche due anni fa. LumiLuna, inoltre, non è la sola ad aver subito un furto di questo tipo perché anche altre due aziende, che operano tra Marsciano e Perugia, sono finite nel mirino dei ladri di uva. “Ad essere recise sono state le viti sulle quali non operiamo in maniera interventista, sono quindi biologiche, riconosciute e certificate. Sono tutte uve da Grechetto inoltre. Stessa sorte, uva biologica rubata, è toccata ad un altro produttore che opera nello stesso modo. Una cosa questa che ci fa riflettere”.
Esasperati quindi i produttori di vino hanno deciso di presentare denuncia ai carabinieri e allo stesso tempo di rendere noto quanto accaduto anche attraverso le loro pagine social. “Il nostro scopo è quello di far sapere quanto accaduto per poter scoraggiare nuovi episodi di questo tipo e per evitare che nuovamente i vitigni vengano presi di mira dai ladri. Già era accaduto due anni fa nella vigna di Migliano. L’anno scorso questi episodi non si erano ripetuti e quindi pensavamo che non sarebbe accaduto nuovamente. Invece alcuni giorni fa abbiamo avuto l’amara sorpresa, arriviamo alla vigna e, come le ho detto, quintali di uva rubata. A questo punto vogliamo mettere al corrente anche altri produttori ma comunque tutti i cittadini, di quanto sta accadendo”.
Ora dall’azienda proprio in seguito all’ennesimo episodio, oltre alla denuncia presentata alle forze dell’ordine, sono stati presi provvedimenti per monitorare le vigne. “Abbiamo posizionato alcune fototrappole - spiega ancora uno dei due soci di LumiLuna - in modo tale da poter tenere sotto controllo i nostri terreni. Speriamo che anche in questo modo, coloro che si sono resi protagonisti di questi gesti, desistano”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy