Cronaca
I giardini di via Gabriotti, dove è stato ritrovato lo scooter danneggiato
Calano le tenebre e sbucano ancora le baby gang. Dopo quelle avvenute nei pressi della ex Fornace, dal centro storico alla periferia negli ultimi giorni in altre zone della città sono state registrate ulteriori scorribande a opera di frotte di ragazzini spudorati. E nel frattempo l’esasperazione dei cittadini è arrivata alle stelle.
Nella notte tra lunedì e martedì, un gruppo di giovinastri ha provato a rubare il motorino di un coetaneo parcheggiato all’esterno di un palazzo di via Gabriotti. Una volta preso lo scooter, la banda lo ha spostato nelle vicinanze delle fontana dei giardini pubblici e lo ha seriamente danneggiato, non riuscendo però a portarlo via. Il tentativo di furto è stato quindi denunciato ai carabinieri dal padre del giovane.
Stesso copione nelle prime ore di mercoledì, quando la gang ha cercato di compiere il colpo grosso mettendo prima gli occhi e poi le mani su una motocicletta posteggiata in via Guidalotti, nel cuore storico di Umbertide. Il mezzo è stato sfrenato e poi spinto a mano fino alla strada principale. Solo l’arrivo di una guardia giurata ha fatto saltare tutti i piani. Scoperti e spaventati, i ragazzini hanno fatto cadere a terra la moto e sono poi scappati a gambe levate lungo la ferrovia.
Ma non è tutto, perché come riportano alcuni cittadini, schiamazzi e disturbo della quiete pubblica si susseguono ogni sera. Musica alta e urla rendono difficile il riposo nelle ore notturne agli abitanti dell’area compresa tra piazza Marx, via Morandi, via del Cosmo e via Gagarin. A segnalarlo sono stati alcuni residenti. Intorno alla mezzanotte di giovedì, un gruppo di circa 15 giovani si è radunato intorno a un grosso stereo sparato a tutto volume. “Non e la prima volta che succede – racconta un cittadino –. Siamo rimasti senza parole davanti alla loro strafottenza. Ad una certa ora si sono spostati da un’altra parte e poi dopo le una sono tornati per urlare parole irripetibili a squarciagola. Di notte la gente ha bisogno di dormire e con questo caldo occorre tenere le finestre aperte. Sembrava di averli in casa”. Quanto accaduto è stato segnalato in caserma. Non è esclusa la presentazione di un esposto collettivo.
Le segnalazioni, comunque, non finiscono qui: “Via Roma sembra un circuito – dice una signora –. Dalle 23.30 in poi è un continuo via vai di motorini modificati. Uno è passato verso le 3 e mi ha svegliata di soprassalto”. Aggiunge un concittadino: “Lungo la Piaggiola di notte c’è il casino più totale”. C’è anche chi ha notato nuovi lanci di pietre dal ponte del Tevere: “Anche ieri un gruppetto si è divertito a tirare sassi sui pescatori e a offenderli”.
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