Lo studio
Natale 2024 nel segno dei rincari
Regali, pranzi, bollette e vacanze. Il Natale 2024 è sotto il segno dei rincari, più o meno contenuti, con differenze da settore a settore. E’ quanto evidenzia l’ultima indagine dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori. A registrare gli aumenti più elevati sono i regali low cost (+5,9% con punte del 13%), seguiti dal settore alimentare che registra incrementi medi del 2,44%. Discorso a parte per il cenone di Capodanno per il quale viene evidenziata una stangata tra il 15 e il 20%. Parla di un Natale all’insegna del risparmio, Paolo Del Caro, presidente regionale Federconsumatori Umbria. “I prezzi aumentano e di pari passo diminuiscono i consumi - spiega- Abbiamo già registrato cali significativi dei consumi di frutta, carne e pesce”.
La mappa dei rincari è altalenante: lenticchie e cotechino fanno registrare un incremento del 2%, torrone e prosecco del 3%, per il vino da tavola si parla addirittura di un + 5%. Invariato il prezzo dello spumante pregiato mentre la frutta secca vede un incremento medio dell’1%. Come può difendersi il consumatore? “Il consiglio – spiega Del Caro – è quello di andare alla ricerca delle offerte che, soprattutto nel periodo di Natale si moltiplicano. E di aspettare l’ultimo momento per gli acquisti perché nei giorni a ridosso delle feste i prezzi scendono”.
Le famiglie, comunque, non rinunceranno ai regali natalizi, soprattutto per i più piccoli.
Secondo le prime stime dell’Osservatorio Federconsumatori, la spesa media per persona tra chi acquisterà regali sarà di 172,80 euro, con un incremento del 2% rispetto all’anno precedente.
Molti hanno anticipato i tempi: circa il 69% di chi ha fatto acquisti durante il Black Friday ha sfruttato gli sconti per acquistare i regali, in particolare per quelli più costosi. Anche quest’anno l’e-commerce rimane il canale preferito per lo shopping, seppure con una lieve flessione rispetto al 2023, scendendo dal 72% al 67%. I mercatini natalizi continuano ad essere molto popolari e riprendono leggermente terreno gli acquisti presso i negozi della propria città.
Le tendenze per i regali natalizi del 2024 puntano su sostenibilità, utilità e originalità. I regali food continuano ad essere molto apprezzati: miele, vini, formaggi, olio, prodotti tipici e creazioni culinarie fatte in casa (come marmellate, biscotti e liquori aromatizzati) si confermano scelte popolari. In forte aumento anche i regali legati all’esperienza, come corsi di cucina, percorsi degustativi e kit per cene gourmet. I prezzi? Il classico bambolotto costa il 4% in più, l’aumento medio è del 5% per i giochi di società, per lo skate a due ruote siamo a + 13%. In discesa, invece, il costo della pista per automobiline (-5%) e del rasoio elettrico da uomo (-15%).
Non solo pranzi di Natale, cenoni di Capodanno e regali. Secondo un’analisi di Consumerismo no profit, ad aumentare c’è anche la spesa per decorare un albero di Natale tradizionale, considerando albero, luci e addobbi. Nel 2023 questa era stimata intorno ai 233,33 euro, quest’anno la cifra è salita a circa 270 euro. Questo rappresenta un incremento di circa il 16%, ovvero 37 euro in più rispetto all’anno precedente. Il costo per addobbare un albero di Natale nel 2024 può variare significativamente in base alle dimensioni dell’albero stesso, del tipo di decorazioni, del tema scelto. Qualche esempio? Per l’albero artificiale servono dai 30 ai 500 euro, a seconda di altezza, qualità e caratteristiche (ad esempio, alberi pre-illuminati). Per palline e ornamenti dai 10 ai 100 euro per set, a seconda del materiale e del design. Per le luci dai 15 ai 100 euro, in base alla lunghezza e agli effetti. Ghirlande e festoni costano dai 10 ai 50 euro. Il puntale dai 10 ai 50 euro.
Rincari di fine anno anche sulle bollette del gas. Secondo le stime di Facile.it, con le attuali tariffe del mercato libero, questo inverno gli italiani per riscaldare casa spenderanno, in media, 1.190 euro. La brutta notizia è che, a causa dell’aumento dei costi delle materie prime, il dato risulta in aumento del 4% rispetto all’ultima rilevazione di ottobre 2024.
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