Terni, commosso addio a Giuseppe Boccolini. Un uomo del popolo impegnato nel sindacato e nella politica

Orgogliosamente socialista fino all'ultimo, di quella tradizione riformista che, con il partito del Garofano rosso ed anche dopo la diaspora, ha lasciato un segno profondo nella città. Terni piange Giuseppe Boccolini, 77 anni, sindacalista ed amministratore pubblico di lungo corso. Era malato da tempo ed i funerali si sono svolti, domenica 7 dicembre, alle 11.30 nella sua Avigliano ed in tanti hanno voluto tributargli l'ultimo commosso saluto.

Un uomo del popolo, pragmatico, concreto. Boccolini aveva iniziato il suo impegno pubblico nella Cgil, prima con la Fiom, l'organizzazione dei metalmeccanici, seguendo le vertenze dell'allora società Terni, e poi come segretario aggiunto della Cgil, quando esisteva ancora la componente socialista, e segretario confederale dell'Umbria. Dal sindacato alla politica quando il Psi di Giampaolo Fatale ed Enrico Manca veleggiava intorno al 20 per cento. Fu consigliere comunale di maggioranza ed assessore, prima con la giunta Todini e poi con le giunte Raffaelli insieme al Pd, facendo una scelta di campo per il centrosinistra. Oltre la politica ed il sindacato, le sue passioni sono state da sempre la caccia ed il calcio, a cominciare dalla Ternana.

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I funerali si svolgeranno sabato 23 novembre, alle 10, nella chiesa di Santa Maria Regina. Lascia un grande vuoto.

“Un socialista riformista - ricorda Stefano Lupi, presidente di Confcommercio Terni - a cui mi legano condivise esperienze politiche ed affettuosi ricordi personali. Fu lui a celebrare il mio matrimonio. Più che una cerimonia fu un comizio con un forte richiamo ai valori del socialismo. Peppe era ironico e scanzonato, testimone di un socialismo dal volto umano, fatto di sentimento e passione”. Lo ricorda con affetto anche Stefano Fatale, attuale coordinatore provinciale di Forza Italia.

“Mi piace pensarti insieme ai compagni di una vita, con l'inseparabile Romano, che ti avranno accolto. Ed ora anche con il mio papà con cui - prosegue su Fb - avrete già iniziato a discutere”. Un affettuoso ricordo anche da parte della consigliera comunale del gruppo Misto, Roberta Trippini, e di Sandro Piccinini, del Pd. Il consigliere regionale dem, Francesco Filipponi, ne parla come di “uno storico amministratore della città, appassionato di sport ed esponente socialista di lunga esperienza”. L'ex sindaco Paolo Raffaelli lo ricorda come "un grande socialista, un uomo buono ed un grande amministratore".

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I funerali sono stati celebrati da don Alessandro Rossini. Toccanti i ricordi dei nipoti, del presidente dell'Ordine dei Medici, Alessandro Camilli, e dell'amico di famiglia, Stefano Fatale