Mercoledì 15 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Il caso

San Gemini, si ribaltano con l'auto sulla superstrada. Trovati con la droga ed arrestati dalla polizia

Il questore Michele Abenante ha anche adottato la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio che impone ai due di non fare più ritorno per un periodo di tre anni a Terni

Antonio Mosca

14 Ottobre 2025, 22:52

polizia controlli san gemini

Eseguiti dalla polizia di Stato due arresti a San Gemini

A San Gemini, nel primo pomeriggio di venerdì 10 ottobre, il personale della squadra volante della Questura di Terni ha tratto in arresto due uomini, un 37enne ed un 46enne, entrambi italiani, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’intervento è scaturito a seguito di un incidente stradale avvenuto lungo la E-45, nei pressi di San Gemini, dove i due si sono ribaltati con l’autovettura su cui viaggiavano, incidente che non ha coinvolto altri veicoli.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco ed ai sanitari del 118, è intervenuto il personale del distaccamento di Città di Castello della polizia stradale per i rilievi e gli accertamenti di rito. Durante le operazioni, all’interno del veicolo gli agenti insieme ai colleghi delle volanti ed agli altri soccorritori hanno sequestrato una borsa di plastica contenente numerosi panetti di hashish, tre telefoni cellulari e altro materiale utile alle indagini.

Il successivo test di laboratorio ha confermato la positività della sostanza ai cannabinoidi, per un peso complessivo di circa 5,7 chilogrammi. I due fuggitivi, che a seguito dell’incidente erano stati trasportati all’ospedale Santa Maria di Terni per le cure del caso, sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente in concorso.

Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, entrambi sono stati trattenuti nel locale nosocomio in stato di piantonamento da parte della polizia di Stato. Nel corso della mattinata di martedì 14 ottobre, a seguito della direttissima, il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con divieto di assentarsi nelle ore notturne. Nei loro confronti, il questore Michele Abenante ha anche adottato la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, che impone ai due di non fare più ritorno per un periodo di tre anni a Terni.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie