Il caso
Le indagini sono condotte dai carabinieri di Terni
Avevano in casa un vero e proprio market della droga, marijuana, cocaina, hashish ma anche Mdma, ketamina e tutto il materiale per confezionare le dosi da spacciare in città. A Terni due minorenni di 17 anni sono finite in manette per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e ricettazione in concorso dopo che i carabinieri avevano fermato in centro un ragazzo di 18 anni ternano che proprio da una delle due ragazze aveva acquistato due grammi di hashish.
Da qui è scattata la perquisizione domiciliare nell’abitazione delle due minori che a quanto pare vivevano insieme. L’operazione è scattata nel corso della serata di domenica 13 luglio. Gli stessi militari dell’Arma, sorpresi dall’esito della perquisizione, hanno commentato in modo chiaro quanto trovato nell’abitazione delle due ragazze: “L’esito dell’attività è stato sorprendente – hanno detto - sia per quantitativo che per tipologia di sostanze rinvenute”.
Le ragazze di fatto detenevano in casa 310 grammi di hashish, circa 7 grammi di marijuana, 19 dosi di ketamina del peso complessivo di poco più di 7 grammi e 5 bustine di Mdma, oltre a 3 bilancini elettronici, 3 coltelli per tagliere la droga e diverso materiale per il confezionamento delle dosi, soldi in contanti, ovvero 660 euro in banconote di diverso taglio, probabile provento dell’attività di spaccio. Tutto, droga, coltelli e soldi, è sotto posto sotto sequestro. Le due ragazze sono state arrestate e associate presso l’istituto penale per minorenni di Firenze. Mercoledì 16 luglio si è poi svolta l’udienza di convalida: il giudice, nel convalidare gli arresti, ha disposto l’affidamento di entrambe le minori in una comunità.
Le due giovani sono anche state indagate per il reato di ricettazione in quanto, nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati i documenti di cinque ragazzi ternani che ne avevano denunciato lo smarrimento, sui quali sono in corso ulteriori accertamenti. Tra le ipotesi, infatti, c’è il fatto che i documenti possano essere stati trattenuti dalle due ragazze in relazione a presunti debiti connessi al consumo o all’attività di spaccio degli stupefacenti. Quanto al 18enne fermato con la dose di hashish, è stato invece segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore. Una vicenda che inquieta e fa comprendere quanto l’età di chi delinque sia sempre più bassa così come è sempre più giovane chi assume stupefacenti, un quadro preoccupante che scuote l’intera città.
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