Il femminicidio
Ilaria Sula, la studentessa ternana vittima di femminicidio
E’ sempre vivo il ricordo di Ilaria Sula, la studentessa universitaria di Terni uccisa dal fidanzato che diceva di amarla. E proprio lunedì 23 giugno è stata scoperta una targa in sua memoria di fronte alla sede del dipartimento di Statistica, l’università che seguiva con profitto a Roma.
“Una di noi, per sempre”. Così si legge nella targa accanto ad una pianta di magnolia. L’Università La Sapienza ha così voluto tributare un omaggio alla studentessa del corso di laurea triennale in Scienze Statistiche e nello stesso tempo aprire una riflessione a 360 gradi sul fenomeno della violenza di genere che sembra non avere fine.
Di questo tema si è parlato lunedì 23 giugno in un successivo incontro a cui hanno preso parte anche la rettrice de La Sapienza di Roma, Antonella Polimeni, ed i genitori della studentessa uccisa a soli 22 anni. Tanta la commozione tra i presenti.
La ragazza fu massacrata dal fidanzato Mark Samson nella sua abitazione di via Homs a Roma. Il giovane, che ora è rinchiuso in carcere, aveva cercato più volte di depistare gli investigatori.
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