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Terni, restyling e bonifica del parco Rosselli. Saranno tolti di mezzo tutti gli alberi. Riunione in Comune

La decisione di palazzo Spada diventerà operativa quando si inizierà a lavorare sul secondo e terzo stralcio del progetto

09 Maggio 2025, 05:27

parco rosselli alberi terni

Alberi a rischio al parco Rosselli

Via tutti gli alberi dall’area del parco Rosselli, a Terni. Non subito, ma quando si inizierà a lavorare sul secondo e terzo stralcio del progetto di riqualificazione e bonifica: è il principale aspetto emerso in commissione mercoledì 7 maggio a palazzo Spada con l’audizione del dirigente all’Ambiente del Comune, Paolo Grigioni, e la Rup dell’intervento, l’ingegnere Giorgia Imerigo. In particolar modo si è parlato dell’attività inerente il primo stralcio, quello già in corso d’opera – la consegna c’è stata nei giorni scorsi – da mezzo milione d’euro per il ripristino ambientale dell’area pertinenziale all’asilo Peter Pan. Se ne sta occupando la ditta Piconi Evidio.

C’è da correre: “Cercheremo di stringere i tempi per la riapertura dell’asilo, ma dipende anche dal meteo”. Sì, perché in teoria la durata dell’operazione è quantificata in sei mesi. Si punta invece a settembre. Ci sarà anche un playground con superficie gommosa ed un’area giochi per i piccoli.

I consiglieri comunali tuttavia - ad esporsi Agnese Passoni, Federica Mengaroni e Mirko Presciuttini, di Alternativa Popolare - hanno chiesto delucidazioni anche su altro e allora gli argomenti si sono allargati dopo che Grigioni ha fatto un riepilogo del contesto generale: la chiusura dal 2015, le analisi di rischio, la progettazione per la messa in sicurezza e la necessità di spacchettare in stralci per questione di fondi.

“Servono oltre 2 milioni di euro. Le risorse regionali sono erogate con cronoprogrammi da 200, 300 e 400 mila euro a volta e quindi si interviene prima sulle aree più urgenti”, ha puntualizzato il dirigente. Nel parco ci sono numerose alberature: “Andranno rimosse tutte perché il capping imporrà un’orografia che consenta una precisa regimazione delle acque. Quindi ci sarà l’integrale rimozione. Quando si andrà a progettare contiamo su tecniche innovative per alleggerire l’onere economico. Ma per ora siamo concentrati sul primo stralcio”, il chiarimento in merito a quanto accadrà. Al momento, però, il focus è sul Peter Pan di Borgo Bovio.

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