Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LIVE

logo radio

Il caso

San Gemini, strage di alberi. Scatta il blitz dei carabinieri forestali. Multato un imprenditore

Il titolare della ditta è accusato di avere abbattuto oltre 60 piante di quercia di grosse dimensioni che dovevano invece rimanere nei boschi

Antonio Mosca

19 Marzo 2025, 20:50

taglio alberi san gemini

I carabinieri forestali in azione a San Gemini

Sette verbali amministrativi, per un totale di quasi 7 mila euro, sono stati notificati al titolare di un’impresa boschiva. I carabinieri forestali gli contestano di aver tagliato 60 querce, anche secolari violando, la normativa vigente. I militari, durante un normale controllo del territorio, hanno notato una serie di tronchi accatastati su una strada sterrata del comune di San Gemini.

Le dimensioni del legname hanno insospettito i carabinieri, spingendoli ad effettuare una accurata verifica circa la regolarità del taglio effettuato nei boschi della zona.

Gli accertamenti, eseguiti anche tramite rilievi tecnici e misurazioni geo-satellitari, hanno confermato che una ditta boschiva, di proprietà di un uomo di nazionalità estera, pur essendo in possesso dell’autorizzazione prevista, aveva eseguito le operazioni di taglio non rispettando la normativa regionale che tutela le superfici boscate.

La ditta, infatti, aveva abbattuto oltre 60 piante di quercia di grosse dimensioni che dovevano invece rimanere nel bosco per garantire la sua rinnovazione. E le operazioni di taglio erano state eseguite in maniera difforme dalla normativa, finalizzata a garantire la riproduzione delle piante tramite polloni. I carabinieri forestali di Terni hanno quindi sanzionato il titolare della ditta boschiva. E’ bene ricordare che il taglio indiscriminato dei boschi è spesso la causa di frane, valanghe ed erosioni.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie