Il Perugia torna grande e rifila un poker al Forlì (4-0)

PERUGIA-FORLI' 4-0

PERUGIA (4-3-1-2): Gemello; Tozzuolo, Riccardi, Angella, Dell’Orco; Tumbarello (34’ st Torrasi), Bartolomei, Megelaitis (44’ st Dottori); Manzari (17’ st Joselito); Montevago (44’ st Giardino), Bacchin (34’ st Matos). A disp.: Moro, Vinti, Giraudo, Peruzzi, Rondolini, Calapai, Giunti, Terrnava. All. Tedesco

FORLI' (4-3-3): Martinetti; Manetti (17’ st Mandrelli), Saporetti L., Elia, Cavallini (17’ Spinelli); Macrì, Menarini (17’ st Ripani), De Risio; Coveri (32’ st Franzolini), Petrelli, Farinelli (12’ st Scorza). A disp. Calvani, Veliaj, Graziani, Valentini, Monaco, Giovannini, Saporetti S., Manuzzi. All. Miramari

Arbitro: Recchia di Brindisi (Giulia Tempestilli di Roma, Fabrizi di Frosinone)

Reti: 18’ pt (rig.) e 44’ pt (rig.) Manzari, 20’ pt Montevago (P); 24’ st Joselito (P)

Note: ammoniti Megelaitis (P), Manetti (F). Angoli 3-2. Recupero: pt 4’; st 8’. 

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Il Perugia risorge e si regala un Natale più sereno schiantando la resistenza del Forlì, durata di fatto fino al 20' del primo tempo quando la seconda rete dei grifoni ha di fatto incanalato la partita verso il ritorno alla vittoria dei biancorossi.

Il risultato si sblocca al 18' quando l'arbitro cambia idea su uno scontro in area tra Cavallini e Tozzuolo, in un primo momento non sanzionato, e dopo la visione delle immagini dell'Fvs, richiesto dalla panchina del Grifo, decreta il calcio di rigore: Manzari trasforma. 

Non passano due minuti che Montevago torna al gol spedendo alle spalle del portiere avversario un assist preciso di Bacchin.

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Prima della fine del tempo arriva il tris, protagonista Bacchin che subisce il secondo fallo da rigore della giornata per il Perugia per un'entrata fuori tempo di Saporetti. Per la trasformazione si presenta ancora Manzari e l'ex Bari anche stavolta non fallisce.

Nella ripresa arriva anche il poker, grazie al nuovo entrato Joselito che si libera al limite dell'area e lascia partire un gran tiro che si infila all'incrocio dei pali. 

Ci sarebbe tempo anche per il pokerissimo, ma Montevago è fermato dal palo che gli nega la doppietta personale.