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LA VICENDA

Coni Umbria, sfiduciato il presidente Forcignanò

Lettera formale della giunta regionale all'unanimità: "Incompatibilità alla carica"

15 Novembre 2025, 07:31

Coni Umbria, sfiduciato il presidente Forcignanò

Il presidente del Coni Umbria, Aurelio Forcignanò

Acque agitate all’interno del Coni Umbria, con la giunta regionale che ha presentato una lettera formale di sfiducia per l’attuale presidente Aurelio Forcignanò.

“Le modalità con le quali il presidente Forcignanò ha ritenuto di esercitare l’importante ruolo conferitogli dallo sport regionale sono state motivo di un serrato confronto nelle sedute della giunta regionale del 30 ottobre e del 14 novembre - si legge in una nota a firma dei componenti del consiglio regionale (Luigi Repace, Fabio Moscatelli, Umbro Brutti, Giacomo Famiani, Fabrizio Forsoni, Costanza Laliscia, Michela Zampa), dei delegati provinciali di Perugia (Roberto Sparnaccini) e Terni (Moreno Rosati) -. Sedute sospese perché non vi erano più le condizioni per proseguire i lavori con spirito costruttivo e nell’interesse del movimento sportivo regionale obbligando, di fatto, la sospensione dei lavori da parte dei componenti della stessa giunta. A memoria - prosegue il comunicato - si tratta di un episodio mai verificatosi in tanti anni di attività del Coni regionale e che comporta la necessità di prendere atto del clima venutosi ad instaurare. Tra i diversi motivi di tale situazione, quello di assoluta gravità istituzionale risulta il fatto che, come da lui stesso confermato, il presidente Forcignanò versa in una condizione di incompatibilità alla carica, in quanto tuttora tesserato come dirigente di una società sportiva, senza aver provveduto a rimuovere tale causa di incompatibilità nei termini previsti dal regolamento delle strutture territoriali del Coni. Oltre a ciò, la mancata preventiva condivisione e la politica unilaterale posta in essere dal presidente, lontana dallo spirito di condivisione che ha sempre animato l’operato del Coni, ha reso impossibile un lavoro finalizzato al raggiungimento degli obiettivi cui il Coni dovrebbe mirare”.

Sempre nella nota si evidenzia come la stessa giunta abbia più volte invitato Forcignanò a prendere atto degli errori e ad adottare i provvedimenti per ristabilire il corretto funzionamento dell’organo. Richiami rimasti inascoltati. “Proprio per questo - si conclude la nota -, la giunta regionale, all’unanimità, ha presentato formale lettera di sfiducia nei confronti del presidente Aurelio Forcignanò, al fine di ristabilire una piena agibilità, nei tempi necessari, del Coni dell’Umbria”.

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