Fc Umbertide Agape e Pierantonio, prove di fusione in Eccellenza

Umbertide Agape e Pierantonio convolano a nozze e non è uno scherzo. O meglio, ce la stanno mettendo tutta per trovare una formula e arrivare a formare un’unica società, che investa molto sul vivaio e sul settore giovanile e che mantenga la prima squadra nei massimi campionati dell’Umbria. La notizia arriva e riaccende l’entusiasmo dei tifosi che hanno concluso il passato campionato di Eccellenza con l’amaro in bocca: il Pierantonio per una manciata di punti non è riuscito a centrare i playoff. Peggio aveva fatto l’Umbertide Agape che dopo una grande rimonta è retrocessa perdendo il playout. Società subito al lavoro per il futuro dunque.

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Da una parte la famiglia Fumanti con il patron Giuseppe e i figli Filippo e Luca. Dall’altra il presidente Roberto Mariucci e la famiglia Scarpellini con patron Vasco e il figlio David. Incastrare tutti i tasselli non sarà facile: formare una nuova società, scegliere il nome e i colori sociali, il presidente, distribuire le cariche, capire in quale campo giocare. Poi parlare di aspetti tecnici, con la scelta dell’allenatore e quella del direttore sportivo. La strada non è tutta in discesa, comunque, sia chiaro. Ci sarà da mettere da parte un po’ di campanilismo ma questa idea di fusione fa parlare di sé in maniera positiva. Staremo a vedere.

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Se si dovesse materializzare, sarebbe questa l’ennesima fusione nel territorio di Umbertide. Dall’entusiasmo contagioso degli anni ’80, con i presidenti storici, il commendator Renato Fagnucci su tutti, il campanilismo e le partite giocate davanti a stadi pieni di pubblico, alle attuali difficoltà che obbligano le società del comprensorio a mettersi insieme per programmare e riuscire a stare al passo con altre nuove realtà umbre che si sono prese la scena. Per riportare le squadre giovanili ai fasti di una volta e conseguentemente gente allo stadio. Per il dirigente di lungo corso Vasco Scarpellini si tratterebbe della quarta fusione. La prima nel 1994 aveva riguardato i settori giovanili dell’allora FC Umbertide e della Tiberis. Poi l’anno successivo la fusione tra le due società di Umbertide. Quindi lo scorso anno l’acquisizione del titolo sportivo del Branca e quest’anno l’imminente intesa con il Pierantonio. Che di fusioni è meno esperto: ne conta solamente una, con la Cosmos, nella stagione 2014/15, quando la famiglia Fumanti non era ancora arrivata all’apice della società.