Autmobilismo, campionato Tcr Italy
Pietro Alessi con la tuta blu è arrivato terzo a Misano
Terzo in gara 1 e terzo in gara 2. L’inizio di stagione di Pietro Alessi è stato con il botto. Il week end racing di Misano ha subito portato grandi soddisfazioni in casa del giovane pilota eugubino. Che le cose avevano preso il verso giusto si era capito fin dalle qualifiche del venerdì dove Alessi si era subito messo in evidenza perdendo la pole position per un soffio a causa di un errore all’ultimo settore. Ecco, allora il nono posto nella griglia ma sia in gara 1 che in gara 2 sono arrivate due rimonte eccezionali che lo hanno portato al terzo gradino del podio stupendo tutti con sorpassi mozzafiato. Dopo questi risultati Alessi si è inserito ufficialmente nella lotta per il titolo del campionato italiano Tcr Italy. Entrando nel dettaglio delle due gare, la prima è stata vinta da Nicolas Taylor, il campione italiano in carica che ha sfruttato a dovere la pole position ed è andato subito in fuga. Ma a dare un po' di pepe alla corsa sono state le battaglie nei trenini che si sono andati via via formando alle spalle della coppia di testa: quella formata da Denis Babuin (Audi, Planet), Pietro Alessi (Audi di BF Motorsport) e Nicola Baldan (Audi di Aikoa) che hanno tagliato nell'ordine il traguardo. Una penalizzazione di dieci secondi per partenza anticipata ha visto scivolare però il friulano, patron di Planet Motorsport, al sesto posto, promuovendo giustamente a podio il giovane umbro con la prima classifica a recitare: primo Taylor con 55 punti, seguito da Poloni con 46 e Alessi 37.
In gara 2 aveva una occasione unica Nicola Baldan è l'ha sfruttata: la griglia invertita gli ha regalato una pole position e lui ha completato l'opera, restando al comando per tutti i 18 giri. Al via, che da quest'anno è tornato ad effettuarsi con le vetture ferme (cosa che ha creato più di una difficoltà a diversi protagonisti), è risultato impeccabile poi si è preso un piccolo margine sui due bergamaschi che si sono alternati alle sue spalle: prima Matteo Poloni (Audi RS3 Gear Works), abilissimo come il giorno precedente in partenza e poi Michele Imberti (Hyundai Elantra N) che ha sfruttato un lungo del rivale, passandolo. Imberti si è messo a quel punto all'inseguimento di Baldan e ha tagliato il traguardo staccato di soli 4 decimi, senza però mai riuscire a portare un attacco. Sul terzo gradino del podio come il giorno precedente Pietro Alessi (Audi, BF Motorsport) autore prima di una brillante rimonta (era scattato in quinta fila) e poi di un esaltante duello durato praticamente tutta la gara con il coetaneo Nicolas Taylor (Audi, PMA): il campione in carica, che partiva ottavo, è stato un po' troppo aggressivo al via, tanto da rimediare una penalizzazione di cinque secondi per un contatto con Alex Ley (Hyundai Elantra N, BRC). Da quel momento in poi, la sua è stata una corsa contro il cronometro per cercare di guadagnare più posizioni possibili. E quando Poloni alla distanza è calato, il canadese, che aveva già passato Denis Babuin (Audi, Planet), in crisi con le gomme, si è avventato su di lui: i tre si sono aperti a ventaglio e Pietro Alessi è stato bravissimo a infilare entrambe. Oltre al terzo posto assoluto il pilota di BF è salito sul gradino più alto del podio della classifica under 25, proprio davanti a Taylor, che, limitando i danni della penalità, è stato classificato quinto alle spalle di Babuin.
Il canadese lascia così Misano da leader del campionato anche se il divario su Baldan è assai ridotto, soli 4 punti. Alle loro spalle nella generale il duo bergamasco formato da Imberti e Poloni a -12, mentre Alessi è quarto in classifica a -22. "Gara fantastica malgrado il caldo e la macchina sottosterzante – ha commentato l’eugubino dopo gara 1 -. Complimenti a Nic, che si è confermato uomo da battere e a Poloni. Ringrazio il team che mi ha fornito una macchina stupenda. Peccato non aver sfruttato bene il giro in qualifica che mi avrebbe consentito di partire più avanti". “Sono partito molto bene, cosa che mi ha stupito perché nei test non era andata così. La macchina era un razzo e di questo ringrazio BF. E' stata una gara divertente, la più bella della mia vita, è stata dura reggere il passo di Taylor ma ce l'ho fatta”, ha detto Pietro Alessi al termine di gara 2 che lo consacra come sicuro protagonista del campionato.
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