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Pd, è scontro sull'elezione di Spinelli a segretario provinciale di Terni: contestati i numeri della votazione

Il candidato di Casa democratica unico contendente, ma secondo la mozione Passione democratica non avrebbe raggiunto i numeri: "L'esito del voto certifica l’impossibilità di raggiungere la maggioranza minima per eleggere un segretario"

Alessandro Antonini

10 Luglio 2025, 22:50

bandiera Pd

Una bandiera del Pd

Pd, è scontro sui numeri della votazione per l'elezione del segretario provinciale di Terni Pierluigi Spinelli. Giovedì 10 luglio nella sede della Federazione in viale Mazzini a Terni si è andati al voto con il candidato unico della mozione Casa democratica, Pierluigi Spinelli, dato che il contendente di Passione democratica (mozione di maggioranza in regione), Damiano Bernardini, è stato eletto mercoledì segretario regionale dem sostituendo in corsa Sandro Pasquali. Bernardini è stato presente all'assemblea provinciale, che all'esito del voto ha inviato una nota in cui si è dato conto dell'elezione di Spinelli dato che "c'è stata la partecipazione della maggioranza assoluta dei delegati e il candidato della mozione Casa democratica è stato proclamato eletto con il 93%". Si partiva da una situazione di stallo, 40-40, per questo i rappresentanti di Passione democratica avevano chiesto un rinvio per trovare un nome alternativo con una lettera inviata ai livelli nazionali. 

"Nonostante le nostre richieste di rinvio dell’assemblea provinciale di Terni - è scritto in una nota della mozione di maggioranza a livello regionale - la stessa si è comunque tenuta. Avevamo chiesto il rinvio in quanto i congressi nella provincia di Terni avevano consegnato un’assemblea paritaria tra le due mozioni (40-40) che ha reso evidente l’impossibilità di individuare una figura in grado di rappresentare, oggi, una guida per il partito a livello provinciale. Il Partito democratico provinciale di Terni è in una crisi politica che non può essere ignorata né minimizzata, e quanto accaduto non fa altro che peggiorare ulteriormente il quadro. Su 80 aventi diritto al voto, soltanto 36 si sono espressi a favore di Spinelli. A questi 36 voti si aggiungono tre schede bianche. Questo esito di voto certifica l’impossibilità di raggiungere la maggioranza minima per eleggere un segretario. Emerge dunque un dato politico grave oltre che una questione di legittimità da approfondire urgentemente con le commissioni di garanzia competenti qualora tale esito venisse confermato".

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